Duca mio a lui: Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. La divina commedia - Page 69by Dante Alighieri - 1813 - 379 pagesFull view - About this book
| Dante Alighieri - 1870 - 524 pages
...à regret, Guarda com' entri , e di cui tu li fide : Non t' inganni l' ampiezza dell' entrare. E 'l Duca mio a lui : Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi così colà , dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note... | |
| Antonio Maschio - 1871 - 96 pages
...con l'autorevoli parole: . . . Perché pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora, miei benigni lettori, di ragione armati aguzzate quivi l' ingegno ; Ora incomiucian le dolenti. note... | |
| Lodovico Corio - 1873 - 162 pages
...il viceré rispose alla Direzione degli studii quello che rispose Virgilio a Caronte: Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare tranne che glielo disse in francese, ed in fondo in fondo un po' più sgarbatamente. Ecco il rescritto... | |
| Dante Alighieri - 1873 - 1222 pages
...passare, Più lieve legno convien che ti porti. 32 E il Duca a lui: Caron, non ti crucciare; Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. 83 Quinci far quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che 'ntorno agli occhi avea di... | |
| Dante Alighieri - 1874 - 332 pages
...cotanto ufizio, Guarda com' entri, e di cui tu ti fide : Non t' inganni Г ampiezza delГ entrare. 20 E '1 duca mio a lui : Perché pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi cosi colà dove si puote Cio che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti... | |
| Dante Alighieri - 1875 - 478 pages
...passare: l'iù lieve legno convien che ti porti. E 'i Duca a lui: Caron, non li crucciare: Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchicr della livida palude, 1'.he intorno agli occhi avea di fiamme... | |
| Pietro Fanfani - 1876 - 392 pages
...esigenze dello Stato nostro, lo giudichi cui spetta, « che mi si potrebbe ripetere: « Vuoisi così colà dove si puote « Ciò che si vuole, e più non dimandare. » Per intender le quali parole bisogna sapere che allora erano Accademici della Crusca SAI e R. Leopoldo... | |
| Dante Alighieri - 1985 - 1096 pages
...offizio, « guarda com'entri e di cui tu ti fide : non t' inganni l'ampiezza dell'entrare!... » 21 E '1 duca mio a lui: «Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andaré : vuolsi cosi cola dove si puote 24 ció che si vuole, e più non dimandare. » Ora incomincian... | |
| Dante Alighieri - 1970 - 396 pages
...più lieve legno convien che ti porti." 93 E '1 duca lui : "Caron, non ti crucciare : vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare." 96 Quinci fuor quete le lanose gote al nocchier de la livida palude, che 'ntorno a li occhi avea di... | |
| Augusto Scarafoni - 1894 - 104 pages
...entri, e di cui tu ti fideNon t'inganni l'ampiezza dell'entrare. Interviene .di nuovo Virgilio : E il duca mio a lui : Perché pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. INF. CV Nel terzo cerchio, il cane... | |
| |