...gloriosi, che passato a Coleo, Non s" ammiraron, come voi farete, Quando vider Griason fatto bifolco. La concreata e perpetua sete Del deiforme regno cen portava Veloci quasi come '1 ciel vedete. Beatrice in suso, ed io in lei guardava: E forse in tanto, in quanto un quadrel posa...

...citare qui tutti quelli esempi: ne ricorderò uno soltanto, per questo rispetto singolarissimo. « Beatrice in suso; ed io in lei guardava: « E forse in tanto, quanto un quadrel posa « E vola, e dalla noce si dischiava, ecc. Paradiso, Cant. H, v. 22 e seg. Dove...

...ha pari, vale a dire con un corso di salita istantanea: perchè come disse altrove: (Par. II. 19). La concreata e perpetua sete Del deiforme regno cen portava Veloci quasi come il ciel vedete. Onde è che ad esprimere cotanta velocità la rassomiglia all' accorgersi del pensiero con queste parole...

...(venti volte minore de! giueto), ed oltre a ventinove anni il tempo di una rivoluzione sidérale 19 La concreata e perpetua sete Del deiforme regno cen' portava Veloci, quasi come il ciel védete. 22 Beatrice in suso, ed io in lei, guardava; di Saturno; se ne inferirá che il nostro Poeta...

...concreata e perpétua sete Del deiforme regno cen porlava Veloci quasi coine il ciel vedete. 8. Béatrice in suso, ed io in lei guardava; E forse in tanto, in quanlo un quadrel posa, E vola, e dalla noce si discliiava, i.Giunto mi vidi ove mirabil cosa Mi torse...

...bifolco. La concreata e perpetua sete Del deiforme reguo cen portava Veloci quasi come '1 ciel védete. Beatrice in suso, ed io in lei guardava : E forse in tanto, in quanto un quadrel posa E vola o dalla noce si dischiava, Griunto mi vidi, ove mirahil cosa Mi tolse '1 viso a sé. E pero quella,...

...salutari avvertenze ai lettori , entra in materia , riattaccando la narrazione del suo celeste viaggio: La concreata, e perpetua sete Del deiforme regno cen portava Veloci quasi, come il ciel vedete. Nel precedente Canto il Poeta dice, che l'istinto porta l'uomo al suo fine cosi, come l'arco drizza...

...La concreata e perpetua sete Del deiforme regno cen portava 20 Veloci quasi, come il ciel védete. Beatrice in suso, ed io in lei guardava : E forse in tanto, in quanto un quadrel posa,b E vola, e dalla noce si dischiava, Giunto mi vidi, ove mirabil cosa Mi torse il viso a sé :...

...salutari avvertenze ai lettori, entra in materia, riattaccando la narrazione del suo celeste viaggio : La concreata, e perpetua sete Del deiforme regno cen portava Veloci quasi, come il del vedete. Nel precedente Canto il Poeta dice, che l'istinto porta l'uomo al suo h'ne cosi, come l'arco...

...imiterete voi delle nuove cose che udietc. La concreata e perpetua sete Del deiforme regno cen portava 20 e?YC ZjU V Z!VOZ Z Z \ \a\ \ \ [ P N Y [ Z R [ W=I+R VR[S[wU V {NBXH\ Y K \E\ VtV [ [ \ [ \ [ ] ] ]xZ \ W \ Z3 Z ] S [ \KS L \ \ dalia noce si dischiava, Giunto mi vidi ove mirabil cosa 2» Mi torse il viso a sé ; e però quella,...