 | Teodorico Landoni - 1855 - 92 pages
...che può morire Non è se non splender di quella idea Che partorisce, amando, il nostro sire ; 2 Chè quella viva luce che si mea Dal suo lucente , che non si disuna Da lui, nè dall' amer che in lor s' intrea, 3 Per sua benfate il suo raggiare aduna, Quasi specchiato, in nove sussistenze,... | |
 | Teodorico Landoni - 1855 - 94 pages
...ciò che può morire Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro sire; 2 Che quella viva luce che si mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui , né doli' amor che in lor s' intrea, 3 Per sua bontate il suo raggiare aduna, Quasi specchiato, in... | |
 | Antoine Frédéric Ozanam - 1855 - 660 pages
...quella Idea Che partoriscc amando il nostro Sire. Che quella viva luce chc si mea Del suo luccnte, che non si disuna Da lui, nè dall' amor, che 'n lor s'intrea Ter sua boni aie il suo raggiare aduna Quasi specchiato in nuove sussistcnze Eternalmente... | |
 | Benvenutus (de Imola) - 1856 - 628 pages
...non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire; 54 Chè quella viva luce, che sì mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui , nè dall' Amor che in lor s' intrea , b7 Per sua bontà il suo raggiare aduna, Quasi specchiato in nove sussistenze, Eternalmente... | |
 | Caterina Francesca Ferrucci - 1856 - 900 pages
...che può morire Non é se non splender di quella idea Che partorisce, amando, il nostro sire; Ché quella viva luce che si mea Dal suo lucente, che non si disiala Da lui, né dall'Amor che in lor s'intrea, ' « Pythagoras, qui ccnsuit, animimi esse per naturam... | |
 | Anton Fischer - 1857 - 184 pages
...gira , Con tanto ordine fé', ch'esser non parte, Senza gustare di lui, chi ciò rimira. Pd. XIII. 55. Che quella viva luce, che si mea Dal suo lucente, che non si disuna Da lui, né dall' amor, che' n lor s'infrea;17) Per sua bontate il suo raggiare aduna, Quasi specchiato in... | |
 | Dante Alighieri - 1860 - 342 pages
...impérissable N'est rien que la splendeur de ce Verbe ineffable Emané de l'amour de Notre Sire Dieu. Ché quella viva Luce, che si mea Dal suo lucente, che non si disuna L)a lui, né dall' amor, che 'n lor s' intrea; Per sua bontate il suo raggiare aduna, Quasi specchiato... | |
 | Dante Alighieri - 1860 - 358 pages
...impérissable IN'est rien que la splendeur de ce Verbe ineffable Emané de l'amour de Notre Sire Dieu. , L Che quella viva Luce, che si mea Dal suo lucente, che non si disuria Da lui, nò dall' amor, che 'n lor s' intrea; Per sua bontate il suo raggiare aduna , Quasi... | |
 | Dante Alighieri, Francesco (da Buti) - 1862 - 934 pages
...ció che puö moriré, Non è se non splendor di quella idea , Che parturisce, amando, il nostro Sire: 55 Che quella viva luce, che si mea Dal suo Lucente, che non si disuna Da lui, ne da I' Amor che in lor s'intrea, '¿8 Per sua bontate il suo raggiar aduna, Quasi specchiato in nove... | |
 | Vincenzo di Giovanni - 1864 - 320 pages
...che può morirò. Non è se non splender di quella Idea Chc partorisce amando il nostro Sire. Chè quella viva Luce che si mea Dal suo Lucente, che non si disuna Da Lui nè dall'Amor chc 'n lor s'intre.u Per sua benfate il suo raggiare aduna. Quasi specchiato, in nuove sussistenze,... | |
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Ora apri gli occhi a quel ch' io ti rispondo, E vedrai il tuo credere e il mio dire Nel vero farsi come centro in tondo. Ciò che non more, e ciò che può morire, Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire ; Chè quella... 
