| conte Francesco Maria Torricelli - 1850 - 916 pages
...n' è dimoslraia 1" ingratitudine di Dante*, là sono dichiarali i due versi del Canto J — Inni' era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai — con questi altri — C voi -ei passi suoi per via non v' era , Immagini di ben seguendo false —... | |
| Dante Alighieri - 1851 - 110 pages
...ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' i' v'ho scorte. 9 P non so ben ridir com' i' v' entrai; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. 12 Ma po' ch' i' fui appiè d'un colle giunto, Là ove terminava quella valle, Che m'avea di paura... | |
| Giuseppe Silvestri - 1851 - 344 pages
...disse, che pieno di sonno, sonno degli errori (salva la fede) , o dei vizi aveva abbandonato. Tant'era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai. Inf. e. 1. Né qui mi esca fuori un falso devoto , od un saccente teologastro a berteggiare la mia... | |
| 1851 - 276 pages
...disse, che pieno di sonno, sonno degli errori (salva la fede) , o dei vizi aveva abbandonalo. Tant'era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai. Inf. e. /. Nè qui mi esca fuori un falso devoto, od un saccente teologastro a berteggiare la mia speranza... | |
| conte Cesare Balbo - 1852 - 548 pages
...del ben, ch'ivi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. 10 1' non so ben ridir com' io v'entrai; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. essa, e colla Volgare Eloquenza I, 18 dove quasi SELVA ei figura l'Italia, e col Purg. XXXll 58 dove... | |
| Dante Alighieri - 1852 - 404 pages
...ho scorte. I' non so ben ridir, coni' io v' entrai, 10 Ma per per trattar del ben ch' io vi trovai, Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. Ma poi eh' io fui appiè d' un colle giunto, patteggiare de' Guelfi e de' Ghibellini. Nella sua Lettera... | |
| conte Cesare Balbo - 1853 - 540 pages
...ch'ivi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. 10 I' non so ben ridir coni' io v' entrai; Tant' era pien di sonno in su quel punto , Che la verace via abbandonai. nalmente, se restasse la menoma dubbiezza, ella sarebbe tolla da Dante stesso. Nel Purg. XXIII, Forese,... | |
| conte Cesare Balbo - 1853 - 536 pages
...trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. 10 l' non so ben ridir com' io v' entrai; 'l'an,.' era pien di sonno in su quel punto , Che la verace via abbandonai. nalmente, se restasse la menoma dubbiezza, ella sarebbe lolla da Dante stesso. Nel Purg. XXIII, Forese,... | |
| conte Francesco Maria Torricelli - 1853 - 580 pages
...anima , nè d'altra salute ( nel Proemio di Dante ) è discorso ». L'Allighiei'i confessa : — ... era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai — ; e dichiara : — Mi ritrovai per una Selva oscura, Chè la diritta via era smarrito —, così... | |
| conte Francesco Maria Torricelli - 1853 - 846 pages
...anima , né d'altra salute ( nel Proemio di Dante ) è discorso ». L'Allighieri confessa : — ... era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandoniti —; e dichiara: — Mi ritrovai per una Selva oscura, Che la diritta via era smarrita... | |
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