Per l'universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu... La Divine Comédie - Page 3by Dante Alighieri - 1855 - 495 pagesFull view - About this book
| conte Terenzio Mamiani della Rovere - 1865 - 830 pages
...giudicio, io ripensavo un giorno a que' versi mirabili del nostro Poeta : « Perchè appressando sé al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può iro. * E dimandavo a me stesso perchè non possa la umana memoria ir dietro all' intelletto quando... | |
| Dante Alighieri - 1866 - 604 pages
...ag\o\,'\a di Colui che tutto muove Per l'uni vergo penetra, e risplcude In una parte più, e meno altrove. ciel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Nè sa, nè può chi di lassù discende; Perchè, appressando sè al suo disire. Nostro intelletto si profonda... | |
| Antonio Cesari - 1866 - 878 pages
...atli a riceverla, od a riflettere la sua lace. Questo primo passo si tira dielro il secondo. Nel del , che più della sua luce prende, Fu' io ; e vidi cose , che ridire Ne sa né pua quai di lassù discernís . Or queslo с ben più nobili! ed alto modo , da acquislar... | |
| Dante Alighieri - 1867 - 576 pages
...altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire 8 Nè sa, nè può qual di lassù discende ; Perchè appressando sè...suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto, Che la memoria retro non può ire. Veramente quant' io del regno santo 10 Nella mia mente potei far tesoro,... | |
| Dante Alighieri - 1869 - 870 pages
...gloria di Colui, che tutto muove, Per l'universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire 6 t, a. La gloria di Dio, creatore e conlervatore di tulle le cose, si diffonde per l'universo, ec.... | |
| Dante Alighieri - 1873 - 426 pages
...designato eziandio col nome di ciclo quieto. Fu'io; e vidi cose, che ridire $ Nè sa, nè può qiial di lassù discende; Perchè appressando sè al suo...intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. A questo siffatto ordinamento cosmico faceva Dante corrispondere un allegorico sistema scientifico.... | |
| Dante Alighieri - 1873 - 1222 pages
...di colui, che tutto move, Per 1' universo penetra, e rispler.de in una parte più, e meno altrove. 2 Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Né sa, né può qual di lassù discende; 3 Perché appressando sé al suo disire, Nostro intelletto... | |
| Cosimo Ceccuti - 1874 - 634 pages
...altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Nè sa nè può qual di lassù discende; Perchè, appressando sè...intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. Veramente quant' io del regno santo Nella mia mente potei far tesoro, Sarà ora materia del... | |
| Cosimo Ceccuti - 1874 - 636 pages
...gloria di Colui che tutto muove Per l'universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Né sa né può qual di lassù discende; Perché, appressando sé al suo disire, IS'ostro intelletto... | |
| 1874 - 642 pages
...della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Nè sa nè può qual di lassù discende; Perche, appressando sè al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. Veramente quant' io del regno santo Nella mia mente potei far tesoro, Sarà ora materia del... | |
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