...vesluta, E par che tia una cosa venuta Di cielo in terra a miraeol mostrare. Mostrasi ti piacente a ehi la mira. Che da per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la può ehi non la prora. E1 par che delia tua labbia (15) si muova Uno tpirto finire e pien <f amore....

...E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi lodare Umilemente d'onestà vesluta; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare . Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la può chi...

...par che sia una cosa venuta Di cìelo in terra a miracol mostrare . Mostrasi sì piacente a chi ia mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la può chi non la prova. E par che dalla sua labbia si mova Uno spirto soave pien d'Amore , Che va dicendo...

...gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sea va, sentendosi laudare, Uinilemente d'onestà vestala, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi...

...d'onestà (h) vesluta; E par che sia una cosa venuta Di cietn (e) in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che 'ntender non la può chi non la pruova. E par, che dalla (d) sua lahhia (i) si mova Uno spirto (e)...

...Credo che in ciel nascesse està sopra oa , E venne in terra per nostra salute. Cosi nel Soa. Xlil, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. v. ult, chi l'è prossimana, colf-i che le sin dappresso. SONETTO IL, png. 144. Un dì si venne a me...

...3. Credo che in ciel nascesse esta soprano, Evenne in terra per nostra salute. Cotine/ So». XIII, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. v, nli, chi l'è prosai mana, colei che le sta dappresso. SONETTO IL, pag. 144. Un dì si venne a me...

...E par che sia una cosa venuta Di cielo (e) in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a clii la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che 'ntender non la pnò chi non la pruova. E par, che dalla (<l) sua labbia (i) si mova Uno spirto (e)...

...occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va , sentendosi laudare , Umilemente d' onestà vestuta ' : E par, che sia una cosa venuta Di cielo in terra, a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira; Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che 'n tender non la può,...

...occhi non 1 ' ardiscon di guardare. > Ella sen va, sentendosi laudare, Umilemente d'onestà vestuta ' : E par, che sia una cosa venuta Di cielo in terra, a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira ; Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che 'ntender non la può,...