Stazio la gente ancor di là mi noma : Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille ; Dell' Eneida dico, la qual... La Commedia di Dante Allighieri - Page 164by Dante Alighieri - 1843Full view - About this book
 | Ruggero Della Torre - 1888 - 64 pages
...giusto mezzo, di essere divenuto poeta e cristiano, convertito dal vizio alla virtù. " Al mio ardor far seme le faville " Che mi scaldar, della divina fiamma, " Onde sono allumati più di mille; » Dell'Eneide dico „ (Purg. 21. 91.) Più di mille furono allumati dall'Eneide, più di mille lo... | |
 | Dante Alighieri - 1888 - 474 pages
...dicit Orofius, feribens ad Auguftinum. Similiter Auguftinus. Stazio la gente ancor di là mi noma : Cantai di Tebe, e poi del grande Achille,. Ma caddi in via con la feconda foma. Al mio ardor fur feme le faville, 95 Che mi fcaldar, della divina fiamma, Onde fono allumati... | |
 | Dante Alighieri, Angelo De Gubernatis - 1888 - 480 pages
...mi trasse Eoma, Dove mertai le tempie ornar di mirto. Stazio la gente ancor di là mi noma; Cantai Tebe, e poi del grande Achille ; Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fùr seme le faville, Che mi scaldàr, della divina fiamma, Onde sono alluminati più... | |
 | Agostino Bartolini - 1889 - 462 pages
...muse. Virgilio forse intendeva anche dire di se quello che fa dire -a Stazio nel xxi del Purgatorio: Al mio ardor fur seme le faville Che mi scaldar della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille. Dell' Eneida dico : la qual mamma Furami, e furami nutrice poetando Senz' essa non formai peso di dramma.... | |
 | William Warren Vernon - 1889 - 490 pages
...deserving to have my brows decked with myrtle. He now tells his name. Stazio la gente ancor di la mi noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Yonder (in the world) people still call me Statius : I sang of Thebes, and then of the great Achilles... | |
 | William Warren Vernon - 1889 - 498 pages
...Benvenuto, as we have no evidence whatever that either Virgil or Statius had any pretence to be Christians. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, 95 Onde sono allumati piu di mille ; Dell' Eneida dico, la qual mamma Fummi, e fummi nutrice poetando... | |
 | Dante Alighieri - 1890 - 552 pages
...ancor di là mi noma : Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar,...della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille ; Dell' Eneida dico, la qual mamma Fummi, e fummi nutrice poetando : Senz' essa non fermai peso di... | |
 | Agostino Bartolini - 1891 - 540 pages
...: a se mi trasse Roma, Dove merlai le terapia ornar di mirto. Stazio la gente ancor di là mi noma, Cantai di Tebe e poi del grande Achille, Ma caddi 'in via con la seconda soma. (1) V Par. V. (2) Giovenale Sat. IV. , *M**|r.vtt"«' m poi rnou s *, i§Rrife 3K iStnf -edere . i-... | |
 | Agostino Bartolini - 1891 - 540 pages
...cominciata dopo il compimento della Tebaide. Si allude ad essa nell' ultimo libro delle Selve. Al mio arder fur seme le faville Che mi scaldar, della divina fiamma Onde sono allumati più di mille, Dell' Eneide dico, la'qual mamma, Fummi, e furami nutrice poetando: Senz" essa non fermai peso di dramma... | |
 | Aristotle - 1891 - 948 pages
...tard, l'appelle (et d'ailleurs bien à tort) « scimia di Cicérone ». 4. Par. 8631, f. 18. 5. Gantai di Tebe e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. (Purg. XXI, 92-93). 6. V. la seule lettre de Nelli jusqu'à présent publiée, dans Hortis, Stuilj,... | |
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