Stazio la gente ancor di là mi noma : Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille ; Dell' Eneida dico, la qual... La Commedia di Dante Allighieri - Page 164by Dante Alighieri - 1843Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...ancor di là mi noma. Cantai di Tebe, e poi del grande Achille; Ma caddi 'n via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville Che mi scaldar della divina fiamma 27. CAPPIA. Bocc. (I, i): Cosi ti ca/tpia nell'animo. Altri: Nel mio giudici» cape. Sia contenuto... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 284 pages
...di là mi noma. Cantai di Tebe, e poi del grande Achille; Ma caddi '11 via con la seconda soma. 3 2. Al mio ardor fur seme le faville Che mi scaldar della divina fiamma 27. CAPPIA. Bocc. (I, i): Così ti cappia nell' animo. Altri: Nel mio giudicio cape. Sia contenuto... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 1160 pages
...trasse Roma, Dove merlai le tempie ornar di mirto. go Sia/io la gente ancor di là mi noma : Canlai di Tebe, e poi del grande Achille; Ma caddi in via con la seconda soma: Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina Bamma, Onde sono allumati più di mille;... | |
| Melchior Missirini - 1840 - 438 pages
..., le quali però furono tutte sue, come quelle di Stazio, cui nondimeno Dante fa parlare così: „ Al mio ardor fur seme le faville, „ Che mi scaldar...divina fiamma, „ Onde sono allumati più di mille: „ Dell' Eneide dico , la qual mamma „ Fummi, e fummi nudrice poetando: „ Senza essa non formai... | |
| Melchiorre Missirini - 1840 - 446 pages
...quali però furono tutte sue, come quelle di Stazio, cui nondimena Dante fa parlare così: „ Al mìo ardor fur seme le faville, „ Che mi scaldar della...divina fiamma, „ Onde sono allumati più di mille: „ Dell'Eneide dico, la qual mamma „ Fummi , e fummi nudrice poetando: „ Senza essa non formai... | |
| Dante Alighieri - 1841 - 524 pages
...se mi trasse Roma, Dove mertai le tempie ornar di mirto. Stazio la gente ancor di là mi noma : 9 1 Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, 94 Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1012 pages
...Bieche si trema. — 84. Cr. traduto. — 90. Kos. Dote le /empie mi ornai di ni irlo. Cantai di Tcbe, e poi del grande Achille ; Ma caddi in via con la...più di mille, 96 Dell' Eneide dico, la qual mamma Furami, e furami nutrice poetando : Senz'essa non fermai peso di dramma; 99 E per esser vivulo di là... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 854 pages
...Conlai di Tcbe , e poi del grande Achille : Ma caddi 'n via con la seconda soma. Al mio ardor fur sctne le faville , Che mi scaldar della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille : Dell' Eneida dico, la qual mamma Furami, e fummi nutrice poetando: Sanz' essa non fermai peso di... | |
| Dante Alighieri - 1844 - 484 pages
...ancor di là mi noma : Cantai di Tebe , e poi del grande Achille : Ma caddi 'n via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar della divina fiamma, Onde sono allumali più di mille : Dell' Eneida dico , la qual mamma rum,ni , e I iunn,i nutrice poetando : Srn/'... | |
| Dante Alighieri - 1846 - 158 pages
...Bracciolini , e sulla patria di lui adottò l'opinione che correva. Stazio la gente ancor di là mi noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille; Ma caddi...divina fiamma, Onde sono allumati più di mille; 96 Dell'Eneida dico, la qual mamma l'umini, e 1umini nutrice poetando: Senz'essa non fermai peso di dramma.... | |
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