| Antonio Buttura - 1836 - 928 pages
...note A farmisi sentiré : or son venuto Là dove mol to pian to mi percuote. lo venni in luogo d' ogui ière , Ch' allor tenea de' Greci il sommo impero. Quivi diven ven ti è comba ttuto. La bufera infernal, che mai non resta, Mena gli spirti cou la sua rapiña, Voltaudo... | |
| Giovanni Emanuele Bidera - 1837 - 290 pages
...Ora incominciaii le dolenti,note A Tarmisi sentire: or son venuto Là dove molto pianto mi percuote. Io venni in luogo d'ogni luce muto Che mugghia come fa mar per tempesta Se da contrarii venti è combattuto. DANTE. MA sorge finalmente l'infausta aurora del giorno 7 di ottobre... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 290 pages
...luogo d' ogni luce muto, Che mugghia, come fa mar per tempesta Se da contrarii venti è combattuto. n. La bufera infernal che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina, Voltando e percotendo gli molesta. j 2. Quando giungon davanti alla ruina, Quivi le strida, il compianto, e '1... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 184 pages
...molti compagni, Tra' quai conobbi ed Ettore ed Enea, Cesare armato con gli occhi grifagni. CANTO V. lo venni in luogo d'ogni luce muto, Che mugghia come fa mar per tempesta, Se da contrarii venti é combattuto. E come gli stornei ne portan l'ali, Nel freddo tempo, a schiera larga... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...mulo, Che mugghia, coinè fa mar per tempesta Se da contrarii venti è combattuto. La bufera infornai che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina, Voltando e percotendo gli molesta. Quando giungon davanti alla mina, Quivi le strida, il compianto, e '1 lamento,... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...dolenti note A {armisi sentire : or son venuto Là dove molto pianto mi percote. Io venni in loco d' ogni luce muto , Che mugghia , come fa mar per tempesta...resta , Mena gli spirti con la sua rapina , Voltando e percotendo li molesta. Quando giungon dinanzi ' alla ruina , Quivi le strida, il compianto e il lamento... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 608 pages
...note A farmisi sentire : or son venuto Là dove molto pianto mi percuote. Io venni in luogo d' ogni luce muto Che mugghia come fa mar per tempesta , Se da contrari venti è combattuto. La bufera internai , che mai non resta , Mena gli spirti con la sua rapina , Voltando e percotendo li molesta.... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 608 pages
...si eguale dal principio al Clic, che pare piuttosto opera delCANTO V. 101 I' venni in luogo d' ogni luce muto , Che mugghia come fa mar per tempesta , Se da contrari venti è comhattuto. 3o La bufera infernal che mai non resta , Mena gli spiriti con la sua rapina ; Voltando... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...incomincian le dolenti note A t'armisi sentiie : or san venato Là , dove molto pianto mi percuote. Io venni in luogo d'ogni luce muto , Che mugghia , come fa mar per tempesta , Se da contrai'! venti è combattuto. La bufera infernal , che mai non resta , Mena gli spirti con la sua... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 1160 pages
...Ora incomincian le dolenti noie A farmisi sentire: or son venuto Là, dove mollo pianto mi percuole. Io venni in luogo d'ogni luce muto, Che mugghia, come fa mar per tempesta, Se ila conlrari venti è combattuto. 3o io è da essai è per essa, è conveniente a lei. 12 Quanfunque... | |
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