...ragion ; com' eli' è , se del divin lume non s' imbianca ; perciocchè , come dice Dante , Farad. xix : Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai. Zoppa; difettiva, manchevole. Esca; allettamento, lusinga, blandimento. In un baleno; in un batter...

...ragion ; com' ell' è, se del divin lume non s'imbianca ; perciocchè, come dice Dante, Parad. xix : Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai. Zoppa; difettiva, manchevole. Esca; allettamento, lusinga, blandimento. In un baleno; in un batter...

...dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede: e nondimeno ligli è, ma cela lui l' esser profondo '. Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra , Od ombra della carne o suo veneno2. Assai t' è mo aperta la latebra Che t' ascondeva la giustizia viva Di che facci quistion...

...ragione giustissima, ma occulta al nostro vedere. Ma udite come rincalzi questo argomento il Poeta: Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno . Yale in, sentenza ; 11 fonte della vera sapienza è...

...giustissima, ma occulta al nostro vedere. Ma udite come rincalzi questo argomento il Poeta: Lume non ir, se non vien dal sereno Che non si turba mai , anzi è tenebra, Od ombra della carne, o suo veneno . Vale in sentenza ; II fonte della vera sapienza è la Mente divina : e pertanto , se...

...(l'intelletto che l'umana gente riceve dall'Ente sommo ) s1 interna entro nella giustizia sempiterna Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, an/.i è tenèbra, 65 Od ombra della carne o suo veneno. Assai t' è ino aperta la latebra , cosi ,...

...proda veggia il fondo, In pelago noi vede ; e nondimeno Egli è, ma cela lui l'esser profondo . 64 Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai , anzi è tenèbra , Od ombra della carne , o suo veneno . 67 Assai t' è mo aperta la latebra, Che t' ascondeva...

...detto assai Perché a' semplici fosse manifesto L' error de' ciechi che si fanno duci • (2) (•I) Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenèbra Od ombra della carne , o suo veleno . Par. £..19. (2) Pur. e. 18. ruzzo I7n<» itra fìorfntina...

...inorridire qualunque abbia « scintilla di pietà e religione ». Qui stanno bene. quei versi di Dante : Lume non è se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra, Od ombra della carne o suo veleno. CAPO VIGESIMOPRIMO. (16o9-15). Non è da ieri che i cherici, la storia de' quali è una...

...dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede : e nondimeno Egli è, ma cela lui l' esser profondo '. Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra , Od ombra della carne o suo veneno2. Assai t' è mo aperta la latebra Che t' ascondeva la giustizia viva Di che facci quistion...