...non si infinse, Ma drizzò verso me l'animo e il volto, E di trista vergogna si dipinse. Poi disse : più mi duol che tu m'hai colto Nella miseria, dove tu mi vedi Che quand'io fui dall'altra vita tolto. A prima vista sembrerebbe che ci fosse un principio di rossore...

...unicamente Dell'imputarselo che fa Vanni Fucci mentre era stato « falsamente apposto altrui » . Le parole Più mi duol che tu m'hai colto Nella miseria, dove tu mi vedi, Che quand'i' fui dell'altra vita tolto, o nou accennano a morte violenta (per un'ombra ogni specie di morte...

...s'infinse, ma drizzò verso me l'animo e 'l volto, e di trista vergogna si dipinse: 54 poi disse : Più mi duol che tu m'hai, colto nella miseria, dove tu mi vedi, che quand'i' fui dall'altra vita tolto. F non posso negar quel che tu chiedi : in giù son messo tanto,...

...del sècolo decimoterzo, è come il martello che picchia sulla vergogna di chi lo proferisce. l'ai mi duol che tu m'hai colto nella miseria dove tu mi vedi, che quando fui dall'altra vita tolto. Io non posso negar quel che tu chiedi. La prima parola ch'aveva pronunziata...

...sangue e di corrucci ; e dalla risposta di Vanni Fucci, che quelle parole aveva intese, più mi dnol che tu m'hai colto nella miseria dove tu mi vedi, che quando fui dell'altra vita tolto, si potrebbe, seguendo una certa norma che abbiam visto usata parecchie volte,...

...s'infinse, ma drizzò verso me l'animo e '1 volto, e di trista vergogna si dipinse ; poi disse : ' Più mi duol che tu m'hai colto nella miseria dove tu mi vedi, che quando fui dell'altra vita tolto. Io non posso negar quel che tu chiedi : in giù son messo tanto, perch'io...

...non s'infinse, ma drizzò verso me l'animo e '1 volto, e di trista vergogna si dipinse; poi disse: «Più mi duol che tu m'hai colto nella miseria dove tu mi vedi, che quando fui dell'altra vita tolto. Io non posso negar quel che tu chiedi: in giù son messo tanto perch'io...