 E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.  Relazione di un viaggio in Algeri - Page 27by Filippo Pananti - 1830Full view - About this book
 | Dante Alighieri - 1830 - 830 pages
...riconobbesi smarrito nella oscura selva del vizio , allusivamente a E come quei, che con lena affannala a -i Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio, che ancor fuggiva , ^5 Si volse 'udietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 852 pages
...oscura selva del vizio , allusivamente a [a] De motu cord. cxp. 4E come quei, che con Iena affannala 21 Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio, che ancor fuggiva , t5 Si volse 'ndietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai... | |
 | Michele Colombo - 1832 - 488 pages
...considerarsi come figure , quantunque non ne portino il nome. Per esempio in questa terzina di Dante (i): te E come quei che con lena affannata Uscito fuor del...alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata,» l'arrestarsi alla parola guata, senza dire che cosa guati colui, è peregrino modo di favellare, e... | |
 | Carlo Varese - 1832 - 560 pages
..., ************************************************** S IBILLA ODALETA CAPITOLO DECIMOSESTO. Siccome quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all' acqua perigliosa e guata ; Così l' animo mio , ch' ancor fuggiva , Si volse a retro a rimirar... | |
 | 1834 - 960 pages
...IH. Genn. e Febb. tS3.j. A' SUOI GENEROSI ED ONOREVOLI SOCJ IL TRADUTTORE DELLA FARSAGLIA. Siccome quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago...alla riva Si volge all'acqua perigliosa, e guata, Cos'i io stanco dell' avere seguito Locano che col suo forte imaginare condusse i Latini al campo Farsalico,... | |
 | Giambattista Brocchi - 1835 - 192 pages
...poco queta, Che nel lago del cor m'era durata La notte ch'io passai con tanta pieta (i) (i) Pktì. E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva Si volge all' acqua perigliosa , e guata : Così l'animo mio che ancor fuggiva Si volse indietro a rimirar lo... | |
 | Dante Alighieri - 1836 - 548 pages
...la paura un poco queta Che nel lago del cor m' era durata ' La notte ch' i' passai con tanta pieta. E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva Si volge all' acqua perigliosa, e guata 2; Cosi l' animo mio, ch' ancor fuggiva , Si volse 'ndietro a rimirar... | |
 | Dante Alighieri - 1836 - 678 pages
...la paura un poco queta Che nel lago del cor m' era durata i La notte ch' i' passai con tanta pieta. E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva Si volge all' acqua perigliosa, e guata 2 ; Così l' animo mio, ch' ancor fuggiva, Si volse 'ndietro a rimirar... | |
 | Antonio Buttura - 1836 - 928 pages
...poco quêta Che nel lago del cor m' era durata La notte ch' Г passai con tonta pieta. E corne quoi che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva Si volge alFacqua perigliosa, e guata; Cosi Г animo mió, ch' ancor fuggiva, Si volse'ndietro a rimirar lo... | |
 | Dante Alighieri - 1837 - 184 pages
...selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura! Tanto é amara, che poco é più morte. E come quei che con lena affannata Uscito fuor del...alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse 'ndietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai... | |
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