 | Dante Alighieri - 1843 - 1006 pages
...XXVIII Vago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli ocelti temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suol che d'ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sè, mi feria per la fronte Non... | |
 | Dante Alighieri - 1843 - 596 pages
...cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli occhi temperava il nuovo giorno, 3 Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva. 6 Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sè, mi ferìa per la fronte Non di più... | |
 | Dante Alighieri - 1843 - 854 pages
...sentia. Y AGO già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Ch' agli ocehi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento , Un' aura dolce , senza mutamento Avere in se, mi feria per la fronte, Non di più colpo , che soave... | |
 | Dante Alighieri - 1843 - 1012 pages
...cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli occhi temperava il nuovo giorno, 3 Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per Io suoi che d'ogni parte oliva. 6 Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte1... | |
 | Leonardo Antonio Forleo - 1844 - 418 pages
...dissi, e rugiadosa di vaghissima campagna, e di celeste primavera : (1) Parad. XXIII. 2. 3. « Senza pia aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento...oliva. « Un' aura dolce, senza mutamento Avere in se, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento. » (1) Ed altrove : « Qual lodoletta... | |
 | 1844 - 500 pages
...mostrarci un mezzo di spazi» di luogo. E a questa prima distinzione possiamo chiamare anche le frasi : un' aura dolce } senza mutamento avere in sé, mi feria per la fronte. Isguardare uno per la faccia. Macchie apparivano a molti per le cosce. Il sangue vago per le vene agghiaccia.... | |
 | Antonio Buttura - 1845 - 816 pages
...¡striiilce. Vago gia di cerrar dentro e d' interno La divina foresta spessa e viva Ch' agl¡ occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva Prendendo la campagna lento lento Su per lo suol che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce senza mutamento Avère in se, mi feria per la fronte,... | |
 | Antonio Cesari - 1845 - 456 pages
...di luoghi. ROSA M. Io andava tuttavia rugumando, se ne trovassi: ma cccone: Dante, Purgatorio, 28. Prendendo la campagna lento lento, Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. E dicesi anche di mare, o simile, dove nom si mette navigando: Parad. 2. L'acqua ch'io prendo giammai... | |
 | Dante Alighieri - 1846 - 158 pages
...cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli occhi temperava il nuovo giorno, 3 Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per Io suol che d'ogni parte oliva. fi Un' aura dolce , senza mutamento Avere in sè, mi feria per la fronte... | |
 | 1848 - 426 pages
...VE1VTESIMOTTAVO V ago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento 5 Su per lo suol che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce, senza mutamento Avere in se, mi feria per... | |
| |
Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U 
