| Dante Alighieri - 1842 - 522 pages
...cadaveri * ; e gli esce la grande immagine — Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà divina ha sì gran braccia Che prende ciò che si rivolge a lei. Or questa non é forse sentenza frequente, e ricca di poesia ne' libri mosaici e ne' salmi , e negli... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1012 pages
...ebbi rotta la persona Di duo punte mortali, io mi rendei Piangendo a Quei che volentier perdona. 120 Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, Che prende ciò che si rivolve a lei. 128 Se il Pastor di Cosenza, che alla caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1006 pages
...ebbi rotta la persona Di duo punte mortali, io mi rendei Piangendo a Quei che volentier perdona. 120 Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, Che prende ciò che si rivolve a lei. 123 Se il Pastor di Cosenza, che alla caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse... | |
| 1845 - 644 pages
...persona Di duo (n,i, e mortali , i' mi rendei'. Piangendo, a que'che volentier perdona. Orribil fnron li peccati miei : Ma la bontà infinita ha sì gran braccia , Che prende ciò che si rivolve a lei. Se il Pastor di Cosenza, ch'alia caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse in... | |
| 1845 - 616 pages
...pun'e mortali , i' mi rendei', rinn;.ciid», a quc'chc volcnticr perdona. Orriliil dirmi li laccati miei: Ma la bontà infinita ha sì gran braccia , Che prende ciò che si molve a lei. Se il Pastor di Cosrnza, ch'alia caccia Di me fu messo per Clemente, all'ira Avesse in... | |
| 1846 - 344 pages
...la persona Di due punte mortali, io mi rendei Piangendo a quei che volentier perdona. Orribil furo li peccati miei; Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, Che prende ciò che si rivolge a lei. Se il pastor di Cosenza, che alla caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse in Dio ben letta... | |
| Alexandre Edmond de Talleyrand-Périgord (duc de Dino) - 1846 - 428 pages
...E dichi a lei il ver, s'altro si dice. Poscia ch'i' ebbi rotta la persona Di duo punte mortali, i' mi rendei Piangendo a quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà 'nfinita ha si gran braccia, Che prende ciò che si rivolve a lei. Se 'I pastor di Cosenza ch'a la... | |
| Alexandre Edmond de Talleyrand-Périgord (duc de Dino) - 1846 - 428 pages
...E dichi a lei il ver, s'altro si dice. Poscia ch'i' ebbi rotta la persona Di duo punte mortali, i' mi rendei Piangendo a quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà 'nfinita ha si gran bracci.-i, Che prende ciò che si rivolve a lei. Se '1 pastor di Cosenza ch'a la... | |
| Alexandre Edmond de Talleyrand-Périgord (duc de Dino) - 1846 - 448 pages
...d'Aragona E dichi a lei il ver, s'altro si dice. Poscia chT ebbi rotta la persona Di duo punte mortali, i' mi rendei Piangendo a quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei ; Ma la bontà 'nfinita ha si gran braccia , Che prende ciô che si rivolve a lei. Se 'l pastor di Cosenza ch'a la... | |
| Charles Romey - 1847 - 616 pages
...E dichi a lei il ver, s'altro si dice. Poscia eh' i' ebbi rotta la persona Di due punte mortali, i' mi rendei Piangendo a quei, che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei : Ma la bonta infinita ha si gran braccia. Che prende ciò che si rivolve a lei. Se'l Pastor di Cosenza, eh'... | |
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