E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. La divina commedia: Inferno - Page 4by Dante Alighieri - 1820Full view - About this book
| 1823 - 420 pages
...cor gli era durata „ La notte , che passò con tanta pietà ; e il raccapriccio di colui, ,,......, che con lena affannata, ,, Uscito fuor del pelago alla riva, ,, Si volge air onda perigliosa , e guata,; fa sottentrare, per descrivere il principio ed il bene della sua calma... | |
| Michele Colombo - 1824 - 506 pages
...considerarsi come figure, quantunque non ne portino il nome. Per esempio in questa terzina di Dante (i): " E come quei che, con lena affannata, " Uscito fuor...alla riva " Si volge all' acqua perigliosa, e guata; l'arrestarsi alla parola guata senza dire che cosa guati colui, è peregrino modo di favellare, e dee... | |
| Antonio Cesari - 1824 - 678 pages
...la paura un poco quota , Che nel lago del cuor m'era durata La notte, eh' i passai con tanta pieta. E come quei che con lena affannata , Uscito fuor del...alla riva , Si volge all' acqua perigliosa e guata . . . ZEV. Lasciando il vesto dall' un dc' lati ; ecco la prima bellissima similitudine dell' uomo... | |
| Antonio Cesari - 1824 - 690 pages
...la paura un poco ijueta, Che nel lago del cuor m'era durata La notte, eh" i passai con tanta pietà. E come quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge alf acqua perigliosa e guata . .. ' • ZEV. Lasciando 11 resto dall' un de' lati ; ceco la prima bellissima... | |
| Michele Colombo - 1824 - 504 pages
...considerarsi come figure, quantunque non ne portino il nome. Per esempio in questa terzina di Dante (i): " E come quei che, con lena affannata, " Uscito fuor del pelago alla riva " Si volge ah" acqua perigliosa, e guata; l'arrestarsi alla parola guata senza dire che cosa guati colui, è peregrino... | |
| Antonio Cesari - 1824 - 698 pages
...poco aueta , Che nel lago del cuor m'era durata La notte, ch' f passai con tanta pieta. E come quci che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva , Si volge alf acqua perigliosa e guata . . . ZRv. Lasciando il resto dall' un tic' lati ; ecco la prima bellissima... | |
| Dante Alighieri - 1825 - 362 pages
...trrpretazione seguila l' allegoria riccUacalo del sangue , e che da La notte, ch'i' passai con tanta pièta. 2. E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del...alla riva, Si volge all' acqua perigliosa , e guata ; 2^ Così l' animo mio che ancor fuggiva , Si volse 'n dietro a rimirar lo passo, Che non lasciò... | |
| Dante Alighieri - 1825 - 1060 pages
...ricettacolo del sangue, e che da Harveio con somigliante frase è La notte, eli' i' passai con tanta piòta. E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva , Si volge all'acqua perigliosa, e guata j Così l'animo mio ch^ancor fuggiva, Si vol.sif 'ndiotro a rimirar lo... | |
| 1827 - 636 pages
...durata nel lago del core la notte della dimora nell'oscura selva che io passai con tanta pietà ( 5 ). E come quei che con lena affannata - Uscito fuor del pelago alla riva - Si volge all'acqua perigliosa e guata: Così l'animo mio che ancor fuggiva (essendo l'operazione della mente... | |
| Dante Alighieri - 1827 - 326 pages
...paura un poco caieta, Che nel lago del cor m1 era durata La notte, eh' i7 passai con tanta pietà (2) . E come quei , che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa e guata ; Così l' animo mio , che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar... | |
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