| Dante Alighieri - 1838 - 484 pages
...domini plenum est opus iìus. Quod etiam scrìptura paganorum contestatur , nam Lucaniis in nono : Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire 5 Nè sa , nè può qual di lassù discende ; Perchè , appressando sè al suo disire , Nostro intelletto... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 608 pages
...Colui che tutto muove, Per r universo penetra , e risplende In una parte più e meno altrove. Nel eiel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Né sa nè può qual di lassù discende ; Perchè appressando se al suo desire Nostro intelletto si... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...dubbii, i quali da Beatrice gli vennero ' ' i chiara ti. là ig!o ria di Colui che tutto muoye , m Per l'universo penetra e risplende In una parte più...meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende (i) Fu' io , e vidi cose che ridire Nè sa, nè può qual di lassù discende ; Perchè appressando... | |
| Dante Alighieri - 1840 - 958 pages
...reno il primo cielo; ed essendogli nati alcuni dubbi, essi gli furono da Beatrice dichiarati. i J_ja gloria di colui che tutto muove Per l'universo penetra,...della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire 5 Né sa, né può qual di lassù discende; Perché, appressando sé al suo disire, Nostro intelletto... | |
| Benedetto Varchi - 1841 - 600 pages
...il cardinale Polo. Ma tempo è di venire omai alla sposizione del nostro Poeta. 212 LEZIONE SETTIMA Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire ]\è sa nè può chi di lassù discende. La sentenza del Poeta in questo secondo ternario non è altro... | |
| Benedetto Varchi - 1841 - 612 pages
...Sadoletto ed il cardinale Polo. Ma tempo è di venire ornai alla sposizione del nostro Poeta. JNel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire Né sa né può chi di lassù discende. La sentenza del Poeta in questo secondo ternario non è altro... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 450 pages
...adverted to in the opening lines of the Paradiso. " La gloria di colui che tutto muove, Per l' universo penetra e risplende In una parte più, e meno altrove....che ridire Nè sa nè può qual di lassù discende : Perchè appressando sè al suo disire Nostro intelletto si profonda tanto Che retro la memoria non... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 348 pages
...LIBRAIRK, ttuc de Savoie , 12-14. LE PARADiS. PARADISO. CANTO PRIMO. La gloria di Colui, che tutto innove, Per l'universo penetra, e risplende In una parte più...luce prende, Fu' io, e vidi cose , che ridire Nè sa, nèpuô qual di lassù discende ; Perché appressando sè al suo disire, Nostro intelletto si profonda... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 528 pages
...esalta e la illumina a nobilitare la religione — La gloria di Colui che tutto movo Per ì ' Universo penetra e risplende In una parte più e meno altrove. Nel Ciel, che più della sua luce prende Fu' io 3 . Pur é notabile ch' ei la commenta da sé col verso di Lucano Jupiter est quodcumque vìdes quocumquc... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 522 pages
...esalta e la illumina a nobilitare la religione — La gloria di Colui che tutto move Per l' Universo penetra e risplende In una parte più e meno altrove. Nel Ciel, che più della sua luce prende Fu' io 3. Pur é notabile ch' ei la commenta da sé col verso di Lucano Jupiler est quodcumque vides quocumque... | |
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