| Felice Venosta - 1858 - 258 pages
...per passare, Più lieve legno convien che ti porti. E 1 duca a lui : Caron, non ti crucciare : Vuolsi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che intorno agli occhi avea di fiamme... | |
| L. Ratisbonne - 1859 - 324 pages
...cotanto ufifio, Guarda com' entri, e di cui tu ti fide : Non t' inganni l' ampiezza deli' entrare. E 'l Duca mio a lui : Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi così .colà, dove si puotç Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note A Tarmisi .sentire... | |
| Dante Alighieri - 1859 - 634 pages
...passare : Più lieve legno convien che ti porti. E 'I Duca a lui : Caron , non ti cruciare : • • • Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole; e più non dimandare : — «Tu sauras tout cela; mais laisse-toi conduire, » Me dit-il; "je prendrai le soin de t'en instruire... | |
| Dante Alighieri - 1860 - 1024 pages
...cotanto ufizio, Guarda com' entri, e di cui tu ti fide: Non t' inganni l' ampiezza dell' entrare. 20 E '1 duca mio a lui : Perché pur gride? Non impedir lo...si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incoinincian le dolenti noie 20 A farmisi sentire : or son venuto Là dove molto pianto mi percuote.... | |
| Giambattista Giuliani - 1861 - 576 pages
...piùoltre: » Vit. de'SS. Padri, v. 1 , |>ag. 107. E il Duca a lui: Caron, non ti crucciare: Vuoisi cosi colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. COMMENTI SULLA DIVINA COMMEDIA. 505 Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude,... | |
| Giambattista Giuliani - 1861 - 580 pages
...più oltre:* Vit. de' SS. Padri, vlpag. 107. E il Duca a lui : Caron, non ti crucciare : - Vuoisi cosi colà dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude , Che 'ntorno a gli occhi avea di fiamme... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 874 pages
...cui tu ti fide: Non t' inganni l'ampiezza dell' entrare ! E il duca mio a lui: Perche pur grido? 22. Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi così colà,...si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. 2;Y Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire: or son venuto Là dove molto pianto mi percote.... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 560 pages
...qui, per passare: Più lieve legno convien che ti porti. 94. E il duca a lui: Caron non ti crucciare: Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. 97. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che intorno agli occhi avea di... | |
| Dante Alighieri - 1863 - 918 pages
...uffizio, Guarda com' entri, e di cui tu ti fide: Non t' inganni l' ampiezza dell' entrare. 20 E il Duca mio a lui : Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note... | |
| Francesco Ambrosoli - 1864 - 496 pages
...disuguali. — L' Allighieri nel terzo dell' Inferno fa dire da Virgilio : • : Caron, non ti crucciare', Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. » E nel Quatriregio, volendo Mammone portinaio di Dite impedire il viaggio del poeta, • Da tal Signore... | |
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