...fiori e li arbuscclli, Che qui la térra sol da sé produce. I3i: Montre che vegnon lieli li occhi belli, Che lagrimando a te venir mi fenno, Seder ti puoi e poi andar tra elli. 139 Non aspcttar mió dir più, ne mió cenno: Libero, dritto, e sano è tuo arbitrio,...

...il ne guidera plus ses pas : Vedi là il sol, che in fronte ti riluoe Non aapettar mio dir più , ne mio cenno, Libero dritto , sano è tuo arbitrio , E fallo fora non fare a suo senno. Tout est à remarquer dans cette belle toile : harmonie de la composition, noblesse des...

...fiori e gli arbuscelli, Che qui la terra sol da sé produce. 136. Mentre che vegnan lieti gli occhi belli, Che lagrimando a te venir mi fenno, Seder ti puoi e puoi andar tra elli. 139. Non aspettar mio dir più, né mio cenno. Libero , dritto e sano è* tuo arbitrio , E fallo fora...

...„_ tve ^ questa 2. 3. VPRMO.I 136. Mentre che vegnan lieti gli occhi belli, />. «. n «oi ..*«« Che lagrimando a te venir mi fenno, Seder ti puoi e puoi andar tra elli. 139. Non aspettar mio dir più, né mio cenno. <• .,,;,-, mi., .nr ,sa,,o Libero, dritto e sano è...

...jeunes arbres que cette terre porte d'elle-même. « Pendant que vont venir rayonnant de joie les beaux Che lagrimando a te venir mi fenno, Seder ti puoi, e puoi andar Ira elli. n Non aspettar mio dir più, nè mio cenno Libero, dritto, sano è tuo arbitrio, E fallo...

...Che questa terra sol da sé produce. {35 Mentre che vegnon lieti gli occhi belli, Che lagrimando a le venir mi fenno, Seder ti puoi , e puoi andar tra elli. Non aspettar mio dir più, né mio cenno : Libero, dritto, sano è tuo arbitrio, 140 E fallo fora non fare a suo senno ; Perch'...

...terra sol da sè produce. Mentre che vegnan lieti li occhi belli che, lacrimando, a te venir mi fermo, seder ti puoi e puoi andar tra elli. Non aspettar mio dir più nè mio cenno: libero, dritto e sano è tuo arbitrio, 140 e fallo fora non fare a suo senno : per ch' io te sovra te corono e mitrio.'...

...arbuscelli, che qui la terra sol da si produce. Mentre che vegnan lieti li occhi belli che, lacrimando, a te venir mi fenno, seder ti puoi e puoi andar tra elli. Non aspettar mio dir piu ni mio cenno: libero, dritto e sano i tuo arbitrio, e fallo fora non fare a suo senno: per ch'...

...l'erbette, i fiori e li arbuscelli che qui la terra sol da sé produce. '35 Mentre che vegnan lieti li occhi belli che, lagrimando, a te venir mi fenno, seder ti puoi e puoi andar tra elli. 138 And now before the splendors which precede the dawn, and rise the more welcome to pilgrims as,...

...suppergiù, approvandolo, quanto Virgilio a Dante nel xxvn del Purgatorio: Non aspettar mio dir più, né mio cenno: Libero, dritto, sano è tuo arbitrio, E fallo fora non fare a suo senno; Perch'io te sopra te corono e mitrio. Nelle scuole inferiori tutte; in quelle, che chiamano...