| Dante Alighieri - 1908 - 382 pages
...acctó che non pure coloro che la poteano sensibilmente vedere, ma gli altri sapessono di lei qucllo che le parole ne possono fare intendere. Allora dissi...: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare.... | |
| Dante Alighieri - 1908 - 466 pages
...che la poteano sensibilmente vedere, ma gli altri sapessero di lei quello che per le parole ne posso fare intendere. Allora dissi questo sonetto: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand" ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non Г ardiscon di guardare.... | |
| Dante Alighieri - 1908 - 342 pages
...eccellenti operazioni ; acciô che non pur coloro che la poteano sensibilementevedere, ma li altri sappiano di lei quello che le parole ne possono fare intendere. Allora dissi questo sonetto, lo quale comincia : Tanto gentile. Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand' ella altrui... | |
| Luigi Righetti - 1908 - 124 pages
...mai, quando la descrisse in quel mirabile sonetto di cui non si è visto né si vedrà mai l'uguale. Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta E gli orchi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare,... | |
| Tommaso Casini - 1909 - 980 pages
...per le parole ne posso fare intendere. Allora dissi questo sonetto, il quale comincia Tanto gentile. Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand'ella altrui saluta, 340 eh' ogne lingua cleven tremando mutii. e gli occhi no' l'ardiscon di guardare. Ella si va, sentendosi... | |
| Giosuè Carducci - 1874 - 468 pages
...1282 e fondò l'ospedale di Santa Maria Nuova; la Beatrice della quale poteva il suo poeta cantare, Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta E gli occhi non ardiscon di guardare (2), e la quale in vetta del... | |
| Eduard Wechssler - 1909 - 532 pages
...dolcezza, ogne pensero umile Nasce nel core a chi parlar la sente: und' e laudato, chi prima la vide. Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta, CVi'ogne lingua deven tremaudo muta, E gli occhi no l' ardiscon di guardare . . . £ par ehe sia una... | |
| 1910 - 492 pages
...eccellenti operazioni ; a ciò che non pur coloro che la poteano sensibilimente vedere, ma li altri SAPPIANO di lei quello che le parole ne possono fare intendere. Allora dissi questo sonetto, lo quale comincia : Tanto gentile » . Cosi il testo della Vita Nuova, a cura del prof. M. Barbi, per... | |
| Dante Alighieri - 1912 - 516 pages
...operazioni; acciocché non pure coloro elio la poteano sensibilmente1 vedere, ma gli altri sapessono di lei quello che le parole ne possono fare intendere....dissi questo sonetto: Tanto gentile e tanto onesta pare5 La donna mia, quand' ella altrui s:iluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli ocelli... | |
| Dante Alighieri - 1912 - 488 pages
...che la poteano sensibilmente vedere, ma gli altri sapessero di lei quello che per le parole ne posso fare intendere. Allora dissi questo sonetto: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non 1' ardiscon di guardare.... | |
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