Stazio la gente ancor di là mi noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille ; Dell' Eneida dico, la qual mamma... Scopo del poema dantesco - Page 47by Ruggero Della Torre - 1888 - 50 pagesFull view - About this book
| Dante Alighieri - 1921 - 582 pages
...noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille ; Dell' Eneida dico, la qual mamma Fummi, e fummi nutrice poetando: Senz' essa non fermai peso di dramma.... | |
| Walter Arensberg - 1921 - 522 pages
...mother-like character is given in the words which immediately follow: Al mio ardor fur seme le faville, 94 Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille; Dell' Eneida dico, la qual mamma 97 Fummi, e fummi nutrice poetando: Senz" essa non fermai peso di... | |
| Helmut Anthony Hatzfeld - 1923 - 366 pages
...noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fu seme le faville Che mi scaldar della divina fiamma Onde sono allumati più di mille; Dell' Eneida dico, la qual mamma Fummi, e fummi nutrice poetando: Senz' essa non fermai peso di dramma.... | |
| 1923 - 344 pages
...noma: Cantai di Tebe e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fur seme le faville Che mi scaldar della divina fiamma Onde sono allumati più di mille. Dell'Emide dico, la quai mamma Fammi, e fammi nutrice poetando: Senz'essa non fermai peso di dramma.... | |
| Francesco Torraca - 1925 - 408 pages
...concepisce cosa ardente, che non sia accesa, calore e fuoco. Dice Stazio nel Purgatorio : Al mio ardor fur seme le faville che mi scaldar, della divina fiamma, onde sono allumati più di mille. Ma, soggiunge il Casini, l'idea della luce, già espressa avanti e ripetuta subito dopo, « sarebbe... | |
| Alessandro D'Ancona, Orazio Bacci - 1928 - 732 pages
...noma: Cantai di Tebe, e poi del grande Achille, Ma caddi in via con la seconda soma." Al mio arder fur seme le faville Che mi scaldar della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille; Dell' Eneida dico : la qual mamma Nella storia infatti, Carlo di Valois ha il nomignolo di tenia terra.... | |
| 1898 - 848 pages
...Mostrò ciò che potea la lingua nostra. Egli è, Par. XV, 26 : nostra maggior Musa. Al mio ardor fur seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati più di mille: Dell' Eneida dico. Dante riconosce in Virgilio il merito scientifico e letterario ; sceglie lui a guida,... | |
| Dante Alighieri, - 1961 - 450 pages
...: cantai di Tebe, e poi del grande Achille; ma caddi in via con la seconda soma. Al mio ardor fuor seme le faville, che mi scaldar, della divina fiamma onde sono allumati più di mille; dell'Eneida dico, la qual mamma fummi e fummi nutrice poetando : sanz'essa non fermai peso di dramma.... | |
| 1880 - 566 pages
...Stile, ehe m'ha fatto onore.' Und wenn er Statius im Purg. XXI, 94—99 sagen lässt: 'AI mio ardor für seme le faville, Che mi scaldar, della divina fiamma, Onde sono allumati piu di mille; Dell' Eneida dico, la quäl mamma Fummi, e fummi nutrice poetando: Senz' essa non fermai... | |
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