Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de... La divina commedia - Page 181by Dante Alighieri - 1827Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1881 - 972 pages
...ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io •eoo stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà: « sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveaao immaginato;... | |
| Giulio Giuseppe Vaccheri, Cosimo Bertacchi - 1881 - 280 pages
...sono andato mostrando « contro a mia voglia la piaga della fortuna » e poco dopo « Ve« ramente io sono stato legno senza vela e senza governo « portato a diversi porti e foci e liti. » Ma di queste parti e del quando vi fu, non si ha indizio se non di alcune, come ad esempio Verona,... | |
| 1881 - 756 pages
...mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato legno senza vela e senza governo, portato a diversi posti e foci e liti dal vento secco, che vapora la dolorosa povertà.» 3 Quando, nel secondo dei cieli... | |
| Dante Alighieri - 1882 - 538 pages
...proprin dell'autore del CONVITO e della VITA NUOVA. § XXXII. 445. Urget me rei familiaris angustia, etc. Veramente io sono stato legno senza vela e senza governo...liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà (Conv., i, 3): così lamentavasi Dante, ridotto come fu dall' iniqua fortuna a scendere ea salir per... | |
| 1909 - 832 pages
...dal bell' ovile, dove aveva dormito agnello, errò, sentendo tntte le amarezze, « legno senza velo e senza governo, portato a diversi porti e foci e...liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà (66) », « vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma lo aveano immaginato... | |
| Piero Boitani - 1984 - 270 pages
...celebrated passage of the Convivio (I, iii, 5-11), he describes himself as 'legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade' (a vessel without sail and without rudder, brought to different ports and outlets and shores... | |
| Maarten J. F. M. Hoenen, Lodi W. Nauta - 1997 - 396 pages
...seinerseits sagt in Convivio 1, iii, 5 von sich selbst: 'Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade.' Alberto della Piagentina hat die angefiihrten Zeilen im Jahr 1332 geschrieben. 45 Damit... | |
| Peter S. Hawkins - 1999 - 404 pages
...Epistolae, p. 211, para. 33. CHAPTER 14 1. Convivio 1.3: "Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade." 2. In Convivio 4.28, where Dante speaks about the fourth (and final) stage of life, he... | |
| Ernesto Grassi, Emilio Hidalgo-Serna - 2003 - 280 pages
...puertos, desembocaduras y playas por el viento seco que acompaña a la pobreza dolorosa (veramente sono stato legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e lili dal vento secco che vapora la dolorosa povertá): y he aparecido ante los ojos de muchos que sin... | |
| Sandra Debenedetti Stow - 2004 - 260 pages
...allontanata e si sente, come il cittadino Dante cacciato da Firenze, come legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade (I,iii,5). Una volta chiarita questa differenza fondamentale il valore dell'opera è più... | |
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