Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latèbra, Che t' ascondeva la giustizia viva , Di che facei question cotanto crebra; Chè tu dicevi: Un uom nasce... La divina commedia - Page 737by Dante Alighieri - 1844 - 862 pagesFull view - About this book
| Dante Alighieri - 1865 - 504 pages
...Chè, benchè dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede : e nondimeno Egli è, ma cela lui l' esser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latébra, Che t' ascondeva la... | |
| Jacopo Ferrazzi - 1865 - 462 pages
...Par. xv. 10. Dio isolo è vera luce, ogni altra luce che non viene da lui è tenebra ed ignoranza. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra, Od ombra della carne, o suo veneno. Por. xix. 64. O terreni animali, o menti grosse! La prima volontà,... | |
| Dante Alighieri - 1867 - 580 pages
...proda veggia il fondo, In pelago nol vede, e nondimeno Egli è , ma cela lui Г esser profonde. Lurae non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai , anzi è tenebra , 65 Od ombra délia carne, o BUO veneno. Assai t' è mo aperta la latebra, Che t' ascondeva la giuBtizia viva, Di che facei question... | |
| 1867 - 770 pages
...sommo ben, mai non si mosse. Cotanto è giusto quanto a lei consuona; — rèi. persuadendosi che 64 Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra Od ombra delle carne e suo veleno, — ivi. a cui s'attenta di voler nei segreti penetrare, dei quali,... | |
| Enrico Pessina - 1868 - 316 pages
...indirizzo primo alle cose tutte della vita sul tipo di quella sapienza; perché, secondo dice il Poeta, Lume non è se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenèbra Od ombra della carne o suo veleno (Par. XIX.) L'Imperatore ha per destinazione di aiutare... | |
| Dante Alighieri - 1869 - 870 pages
...Che, benché dalla proda veggia il fondo. In pelago non vede ; e nondimeno Egli è ; ma '1 cela lui l' esser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai; anzi è tenèbra, C5 Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo' aperta la làtèbra, Che t' ascondeva... | |
| Karl Witte - 1869 - 542 pages
...di molti altri. — E qui chinò la fronte, E più non disse, e rimase turbato. 53. (Par. XIX, 64.) Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra, Od ombra della carne, o suo veleno. Die Lehren der Weltweisen befehden einander, und verwirren, statt... | |
| Dante Alighieri - 1869 - 536 pages
...vel hora nemo seit, ñeque an- scana usa Гй schlello. gell in coelo, ñeque Plllui. —Misma. 22. Lume non è, se non vien dal sereno' Che non si turba mai; anziè tenébra, Od ombra délia carne, o suo veleno. 23. Assai t' è mo aporta la latebra Che t' ascondeva... | |
| 1870 - 1008 pages
...Purg. 28. , Ma luce rende il salmo deleclasli. (2) Turbare, nel proprio senso di intorbidare, Par. 19. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai. la chiarezza non al vedere, ma sì all'oggetto veduto. E qui si accoppia la locuzione Veder chiaramente.... | |
| Lorenzo Schiavi - 1871 - 86 pages
...(I, II, Q. 90, a. 1). Quest' ordine i veduto dalla ragione umana, e non creato dalla stessa • « Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra Od ombra della carne e suo veneno » (Parad. XIX, 63). Cosiffatto ordine che deve informare l'atto... | |
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