...quel ch' io ti rispondo, E vedrai il tuo credere e 'l mio dire Nel vero farsi come centro in tondo. Ciò che non muore, e ciò che può morire, Non è se non splendor di quella idea, Che partorisce amando il nostro Sire: Che quella viva Luce che si mea Dal...

...guancia per dire la don- creatura di natura incon utul ' m — li cui palato cc. Allude o corruttibile. Non è se non splender di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire; 54 Che quella viva luce , che., Dal suo lucente,. che non si disuna Da lui, né dall' Ainor city \\...

...quel ch'io ti rispondo, E vedrai il tuo credere e '1 mio dire Nel vero farsi come centro in tondo. Ciò che non muore , e ciò che può morire , Non...sì mea Dal suo Lucente, che non si disuna Da lui, uè dall'Amor che 'n lor s'iutrea, P*r sua bontate il suo raggiare aduna, Quasi specchialo , in nove...

...esprime la emanazione da Dio di tutte le creature corruttibili e incorruttibili. Par. e. i3, v. Sa. Ci6 che non muore, e ciò che può morire Non è se non splendor di queii' idea Che partorisce , amando , il nostro Sire. Trapasso l'incanto dell'elocuzione,...

...corruttibile. Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire; 54 Chè quella viva luce, che sì mea Dal suo lucente, che non si disumi Da lui, nè dall' Araor che 'n lor s' intrea, s7 Per sua bontate il suo raggiare aduna , Quasi...

...queste essere a sè Ur.,ta. Ma essa , radiando, ecc. A questa sentenza consuona la seguente del xm: C,ò che non muore e ciò che può morire Non è se non...quella idea, Che partorisce amando il nostro sire. Dante, voi. 111. 2O dotal si fece, e sì levai li cigli. t)5 La benedetta immagine, che l'ali Movea...

...quel ch'io ti rispondo, E vedrai il tuo credere e '1 mio dire So Nel vero farsi come centro in tondo. Ciò che non muore e ciò che può morire Non è se non splender di quella idea Che parlorisce, amando, il nostro sire: tenza infondesse in Adamo e nell'uomo Dio quanta luce può l'umana...

...esprime la emanazione da Dio di tutte le creature corruttibili e incorruttibili. Par. e. XIII, v. 5a. Ciò che non muore, e ciò che può morire Non è se non splendor di quelF idea Che partorisce, omando, il nostro Sire. Trapasso P incanto dell' elocuzione,...

...come centro in tondo. Ciò che non muore, e ciò che può morire, Non è se non splendor di qu«lla idea, Che partorisce, amando, il nostro Sire; Che quella viva luce, che si mea Dal suo lucente , che non si disunii Da luì, nè dall'amor, cho'n lor s'intrea, Per sua boritate...

...vero farsi come centro in tondo. Ció che non muore , e ció che puó morUe , Non è se non splendor voi che '1 ciel non ha si mea Dal suo Lucente, che non si disuna Da lui ne dal!' Amor che 'n lor s' intrea, Per sua bontate...