Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che intorno agli occhi avea di fiamme rote. Ma quell' anime ch' eran lasse e nude, Cangiar colore e dibattero i denti, Ratto che inteser le parole crude. La divina commedia - Page 29by Dante Alighieri - 1823Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...l'ampiezza dello intrare. E il Duca mio a lui : perchè pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. Introduce Dante, che Minos lo voglia spaurire dal suo dismon' tar più giù , al qual Minos risponde... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...dellojntrare. E il Duca mio a lui : perchè pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. C|v»ar»lo era quello di giudicare , disse a me: o tu Dante, anima •vVva , che vieni al doloroso... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...dell'entrare. E '1 Duca mio a lui : Perche pur gride ? _ Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi c'osi colà ,'dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note A t'armisi sentiie : or san venato Là , dove molto pianto mi percuote.... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 414 pages
...scelgo dai Codd. Ros. e Maz. — 91. Aid. Ros. Vat. altra via.— 92. Pog. e non qui. Quinci fur qucte le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che intorno agli occhi avea di fiamme ruote. 99 Ma quell' anime, eh* eran lasse e nude, Cangiar colore, e dibattero i denti, Ratto che inteser... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 912 pages
...per passare : Più lieve legno convien che ti porti. 93 E il duca a lui : Caron, non ti crucciare : Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole; e più non dimandare. 96 81. Bar. Bod. Ros. Pog. dal parlar, che men del di parlar della Voi. ed altre edizioni richiede... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 418 pages
...ampiezza dell' entrare. E il duca mio a lui : Perchè pur gride? 21 Non impedir Io suo fatale andare : Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. 24 Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire ; or son venuto Là, dove molto pianto mi percuote.... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 424 pages
...ampiezza dell' entrare. E il duca mio a lui : Perchè pur gride? 21 Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. 24 Ora incomincian le dolenti note A Tarmisi sentire ; or son venuto Là, dove molto pianto mi percuote.... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 238 pages
...convien che ti porti. E '1 Duca a lui: Caron, non ti cruciare: g4 Vuolsi così colà dove si può te Ciò che si vuole: e più non dimandare: Quinci fur quete le lanose gote 97 Al nocchier della livida palude, se'z costì , o anima viva , non disgiunta dal eorpo , partiti... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 222 pages
...l'ampiezza dell'entrare. E '1 Duca mio a lui: perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare : 22 Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note 2.5 A farmisi sentire : or son venuto dicono i loro peccati , e odono... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 450 pages
...had believed in his future advent (Inf. iv.). Tt was the will of the Saviour, and that is enough. " Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole : e più non dimandare." Inf. v. 83» But to pretend, and to propagate the belief that a mere man could have accomplished such... | |
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