| Bernardino Alimena - 1894 - 546 pages
...dell'inferno, fa dire a Virgilio : Quelli che mnoion nell'ira di Dio, Tutti convengon qui d'ogni paese ; e poi: O signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta che, nascosa, Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto? E Lattanzio non scrisse un lavoro intitolato: « De ira Dei » (4)? E Bossuet... | |
| Jacopo Alighieri, Giovanni Crocioni - 1895 - 796 pages
...l'empio Antioco Epifane è chiamato radix peccatrix della stirpe de' Solenoidi (1 MACH., I, 11). 94-6. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto? Laetabitiir iustus cum viderìt vindictam (l's., LVII 11). — Mihi vindicta,... | |
| Lorenzo Felicetti - 1896 - 268 pages
...il novo Pilato, sì crudele Che ciò noi sazia; ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta che nascosa, Fa dolce l' ira tua nel tuo segreto i Allude qui il Poeta alla cattura di Bonifazio ViII, avvenuta in Anagni... | |
| Alba Cinzia Caldi-Scalcini - 1897 - 460 pages
...nuovo Pilato sì crudele, Che ciò noi sazia, ma, senza decreto, Porta nel tempi» le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che, nascosa, Fa dolce l'ira tua nel tuo segroto ? Parg. XX. Da questa onda di esecrazione travolgente tutti i Capetingi,... | |
| Dante Alighieri - 1898 - 388 pages
...Pontefice, ed è una ragione di più per affermare la riverenza del Poeta alle somme chiavi. Me poenitet. O Signor mio quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto ? CANTO XX. ièi È un alto e sovrumano concetto quello che il Poeta ci rivela... | |
| Torquato Tasso - 1898 - 544 pages
...in Tisaferno il dolce sguardo : " Tu, che dici, signor ? „ colei soggiunge. To. 8. Purg., XX, 94: "O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta che, nascosa, Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto? „ 71. 1. l'indian: Adrasto. — 2. Inf., XXII, 22: " Talor così ad alleggiar... | |
| Giuseppe Fraccaroli - 1903 - 630 pages
...se, oltre gli stra meri li degli uomini, attribuì a Dio anche le loro passioni, Purg., XX, 94-96: O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo secreto? Poichè è noto qnal era in proposito la dottrina teologica di Dante, in... | |
| Ugo Foscolo - 1903 - 196 pages
...Foscolo stesso scrive nel Parallelo fra Dante e il Petrarca, ricordandosi della terzina del Purg. xx g4: O Signor mio, quando sarò io lieto a veder la vendetta, che nascosa fa dolce l' ira tua nel tuo segreto. — Ghibellin. Gli studi più recenti pongono che Dante fosse un guelfo... | |
| Dante Alighieri - 1903 - 1220 pages
...nuovo Filato si crudele, Che ciò noi sazia; ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. 94 O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che, nascosa, Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto? Par. XXX, 148. -FIORDALISO : dal frane. Jleur do lit, il gìglio, le insegne... | |
| Ernesto Monaci - 1903 - 490 pages
...Fitato, Filippo il Bello, si duole di non veder ancora avvicinarsi l'ora della vendetta divina : O Segnor mio, quando sarò io lieto a veder la vendetta, che, nascosa, fa dolce l'ira tua nel tuo segreto? Ma come ? Gli stessi spiriti dell' Inferno vedono nel futuro gli avvenimenti... | |
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