...nuovo Pilato sì crudele, Che ciò nol sazia, ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. 32 O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto! 33 Ciò ch' i' dicea di quell' unica sposa Dello Spirito Santo, e che ti...

...nuovo Filato sì crudele, Che ciò noi sazia, ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. 94. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che, nascosa, Fa dolce l' ira tua nel tuo segreto ? 97. Ciò eh' io dicea di quell' unica sposa Dello Spirito Santo, e che...

...aboliti, confiscatone i beni, e molti di loro fatti crudelmente morire Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa jj Fa dolce I* ira tna nel tuo !«egreto ! Ciò eh' i'dicea di quell'unica sposa Dello Spirito Santo,...

...nuovo Filato 1 sì crudele, Che ciò noi sazia, ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta che, nascosa,5 Fa dolce l' ira tua nel tuo segreto ! Poco stante, la montagna si scuote, e s' ode per tutto...

...il novo. Filato sì crudele Che ciò no 'l sazia, ma senza decreto Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce V ira tua nel tuo segreto ! 4 Dante ebbe il torto nel pigliarsela contro la causa innocente della sua sventura...

...allora fosse di già mancato, non si sarebbe astenuto dopo i versi seguenti che gli sono allusivi: O Signor mio quando sarò io lieto A veder la vendetta che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto, anzi sarebbesi affrettato di rammemorargli la mala fine con che perdette...

...il novo Filato sì crudele Che ciò no 'l sazia , ma senza decreto Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio , quando sarò io lieto A veder la vendetta , che nascosa Fa dolce l' ira tua nel tuo segreto ! ' Dante ebbe il torto nel pigliarsela contro la causa innocente della...

...il nuovo Piiate sì crudele, Che ciò noi sazia, ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce I" ira tua nel tuo segreto ! PURO. e. XX. v. 83. E quando il dente longobardo morse La santa chiesa,...

...Così foss' ei, da che pure esser dee ! Che più mi graverà, com' più m'attempo. (2) Inf. xxvi.7. O Signor mio, quando sarò io lieto A. veder la vendetta, che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto! (3) Purg. xx. 94. Dopo ciò poco, vidi quello strazio Far di costui alle...

...sdegno l'anima profondamente cristiana di Dante, che il fé' uscire in quella virulenta terzina : « O Signor mio , quando sarò io lieto A veder la vendetta, che nascosa Fa dolce l'ira tua nel tuo segreto? » Ora ciò che si avverò di Bonifazio Vili e di molli allri illuslri Ponlefici...