| Luigi Leynardi - 1894 - 524 pages
...lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata: Cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. Inf., i, 22-27. Quando alla paura s'aggiunge un sentimento di terza persona,... | |
| conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti - 1895 - 600 pages
...non è la corporale, ma la spirituale, cioè l'eterna dannazione.' — Nella terzina: Cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, si volse indietro a rimirar lo passo, che non lasciò giammai persona viva, mentre dobbiamo notare, come abbiamo fatto per il verso su riportato,... | |
| Angelo De Gubernatis - 1900 - 558 pages
...Iena affannata Uscito fuor de! pelago alla riva, Si volge all'onda perigliosa e guata; Cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva; ma, spesso ancora, in questa mia stessa già tarda età, mi é accaduto... | |
| 1901 - 1028 pages
...con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa, e guata : Così l' animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva? Udendo la voce di Aglauro, avrebbe Dante ripensato all'acqua perigliosa,... | |
| Dante Alighieri - 1901 - 256 pages
...lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. Lines 49-58. Ed una lupa, che di tutte brame Sembiava carca nella sua... | |
| Angelo De Gubernatis - 1901 - 858 pages
...lena affannata. Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata, Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse. indietro a rimirar lo passo. Che non lasciò giammai persona viva. Poi ch'ebbi riposato '1 corpo lasso. Ripresi via per la piaggia diserta,... | |
| 1902 - 658 pages
...lena affannata uscito fuor del pelago alla riva, si volge all'acqua perigliosa, e guata: cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, si volse indietro a rimirar lo passo, che non lasciò giammai persona viva. 27 una selva oscura : l'adolescente ch'entra nella selva erronea di questa... | |
| Dante Alighieri - 1907 - 420 pages
...lena affannata ^-* Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all' acqua perigliosa e guata ; Così l' animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. (Inf. i. 22-7.) E'EN as the exhausted wretch, by fortune cast Safe from... | |
| Dante Alighieri - 1907 - 1234 pages
...lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa, e guata ; Cosi 1' animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo della giustizia (ibid. v. 21>, che è Cristo (Gioì. XIV, 8). Dante abbandonò tra ift quarta via per... | |
| Bartolommeo Carli de' Piccolomini - 1909 - 170 pages
...mio legno che cantando varca. (*) Cfr. DANTE. Op. cit. Inferno. Canto I. vv. 25-27 pag. 5. Cosi 1' animo mio che ancor fuggiva Si volse indietro a rimirar lo passo Che non lascio giammai persona viva. (*) Dopo la parola occide vi è, nel codice, il principio della congiunzione che cancellata. (*) Nel... | |
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