| Dante Alighieri - 1839 - 392 pages
...gli occhi non ardicon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benigni" mente d'umiltà vestati! , E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. (1) Di tutte le bellezze. Piacere per bellezza l'ho notato più sopra a pag. 281 nota 21. (2) Intendi... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 382 pages
...piacesse a Lui di poner voi tra » noi per fare maravigliare ec. ». E venne in terra per nostra salute. E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare (»6). Io non dirò che questo fosse il vero modo di trattare l'amore, e che que* primi italiani poeti... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 764 pages
...gli occhi non ardicon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d'umiltà vestnta , E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. (1) Di tutte le bellezze. Piaoereper bellezza l'ho uni alo più sopra ap;ig. 281 nota 21. (2) Intendi... | |
| 1839 - 366 pages
...pare La Donna mia , quand' ella altrui saluta , Ch' ogni lingua divien tremando muta , E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare , Benignamente d'umiltà vestuta : E par die sia una cosa venuta Di ciclo in terra a uiiracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira ,... | |
| Luigi Carrer - 1840 - 272 pages
...gli occhi non V ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Umilemente cC onestà vestata: E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra, a...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al care, Che^ntender non la può, chi non la prova. E par che dalla... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 450 pages
...lingua divien tremando muta, E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi lodare Benignamente d'umiltà vestuta ; E par che sia una...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la può chi non la prova. E par che dalla sua... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 240 pages
...muta; E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va; sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta: E par che sia una cosa venuta Di cielo in...mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core: Che 'ntender non la può, chi non la prova: E par, che della... | |
| 1842 - 618 pages
...virtù femminile, e cantò col cavalier ghibellino: Ella sen va' sentendosi laudare Umilemente d'onestà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra. E Alfieri si attenne all' antica tradizione , incarnata nelle altiere fronti delle donne di Rafaello,... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 304 pages
...non 1' ardiscon di guardare. Ella scn va, sentendosi laudare, l'in ili-menu- d'onestà vestuta : (1) E par , che sia una cosa venuta / Di cielo in terra , a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira , Che da per gli occhi una dolcezza al core , Che 'n tender non la può ,... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 280 pages
...non l' ardiscon di guardare ! Essa sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta 15); E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che 'ntender non la può chi... | |
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