Non per far, ma per non fare ho perduto Di veder l'alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Luogo è laggiù, non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io co' parvoli innocenti,... Prose - Page 137by Dante Alighieri - 1830 - 3 pagesFull view - About this book
| Manfredi Porena - 1902 - 220 pages
...quasi sempre, per dir così, collettivo piuttosto che (') « Loco è laggiù non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai ma son sospiri » (Purg. VII, 28-30) (2) Anche le sette virtù piangono nel Paradiso terrestre (Purg. xxx1n, 3); ma... | |
| John Ruskin - 1904 - 682 pages
...but the other by the Christian only. Thus Virgil to Sordello : " Loco e laggiu, non tristo da martin Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri : Quivi sto io, con quei che le tre sante Virtu, non si vestiro, e senza vizio Conobber 1" nitre, e seguir, tutte quante."... | |
| John Ruskin - 1904 - 680 pages
...the other by the Christian only. Thus Virgil to Sordello : " Loco e laggiii, non tristo da martiri Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri : Quivi sto io, con quei che le tre sante Virtu non si vestiro, e senza vizio Conobber 1' altre, e seguir, tutte quante."... | |
| Dante Alighieri - 1905 - 326 pages
...Г alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Loco è laggiù non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. 31 Quivi sto io coi parvoli innocent!, Dai denti morsi della morte, avante Che fosser dalГ umana colpa... | |
| Dante Alighieri - 1906 - 476 pages
...alto Sol che tu disiri, e che fu tardi da me conosciuto. Loco £ laggiu non tristo da martiri, •* ma di tenebre solo, ove i lamenti non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io coi parvoli innocenti, 3' dai denti morsi della morte, avante che fosser dul1' umana colpa esenti.... | |
| Dante Alighieri - 1907 - 420 pages
...l' alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Loco è laggiù non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io coi parvoli innocenti, Dai denti morsi della morte, avante Che fosser dall' umana colpa esenti. Quivi... | |
| Francesco D'Ovidio - 1907 - 652 pages
...privilegio a Bordello, quando gli dice (Purg. VII, 23 sgg.) : £000 è laggiù uon tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io coi parvoli innocenti, Dai denti morsi della morte, avaute Che fosser dell' umana colpa esenti. Quivi... | |
| Erhard Lommatzsch - 1917 - 554 pages
...l'alto Sol ehe tu desiri, E ehe fu tardi da me conosciuto. 28 Loco e laggiü non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. 31 Quivi sto io coi parvoli innocenti, Da" denti morsi della morte, avante Che fosser dall' umana colpa... | |
| Dante Alighieri - 1920 - 556 pages
...far ho perdu to 25 di veder 1' alto Sol che tu desiri, e che fu tardi da me conosciuto. Loco e laggiu non tristo da martiri, 28 ma di tenebre solo, ove...non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io coi parvoli innocenti, 31 dai denti morsi della morte, avante che fosser dell' umana colpa esenti;... | |
| 1921 - 798 pages
...soffiar de' venti. (Purg., V, 19). Sonorità flebili, angosciose: Loco è laggiù non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. (Purg., VII, 28). Vigorosa descrizione di Bordello: O anima lombarda, Come ti stavi altera e disdegnosa,... | |
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