| Dante Alighieri - 1817 - 480 pages
...prioghi altrui. Perch'io guardassi in suso: ma io era Già i5 per me stesso tal , qual ei voleva; Che if> la mia vista venendo sincera, E più e più entrava' per lo rnggio Dell'alta luce, che da se è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu i7 maggio Che 'I parlar... | |
| Domenico Rossetti - 1819 - 74 pages
...piacer gli si dispieghi. E questa preghiera fu infatti sì efficace , che il poeta -dice tosto di sé: \ Che la mia vista , venendo sincera , . . E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce che da se è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro eh' a tal vista cede » (*)... | |
| Domenico Rossetti - 1819 - 84 pages
...gli si dispieghi. E questa preghiera fu infatti sì efficace , che il poeta dice tosto di sé: Che I* mia vista , venendo sincera , ' • E più e più entrava per lo raggio Delf alta luce che da se è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro eh'... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 522 pages
...accennala, e sorridera, Perch' io guardassi in suso; ma io era Già per me stesso tal qual ei voleva : Che la mia vista venendo sincera , E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce che da se è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'l parlar nostro ch' a tal vista cede , E... | |
| Filippo Ceffi - 1825 - 226 pages
...fine di tutti desiderii , e fu fatto degno della beatifica visione di Dio (***), scrisse così : die la mia vista , venendo sincera , E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce , che da se è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro , ch' a tal vista cede ,... | |
| 1825 - 392 pages
...desiderii , e fu fatto degfto della beatifica vi „ sione di Dio, scrisse così : ( Farad» 33. 57.) Che la mia vista, venendo sincera, ; ., . •., E più e più entrava per lo raggio Deir alta luce, che da se è vera. ,- , • ì)a quinci innanzi il mio veder fu maggio Che1 1 parlar... | |
| Antonio Cesari - 1826 - 656 pages
...condur l' anima al sommo suo Bene ! Che la mia vista , venendo ( divenendo ) sincera ; j'ura, limpida; E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce, che da sè è vera. e più e più, vale ognora più, sempre più addentro. nobile et alto parlare questo entrar... | |
| Angelo Sicca - 1827 - 830 pages
...m'accennava, e sorrideva, Perch' io guardassi in suso: ma io era Gut per me slesso laj, quai ei volera; Cbè la mia vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dell' alla luce che da se è vera. Da quinci innanzi il mió veder fu roaggio Che 'l parlar nostro, ch' a... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 792 pages
...e sorrideva , Perch' io guardassi in suso : ma io era Già per me stesso tal , qual' ei voleva : 5a Che la mia vista , venendo sincera , E più e più entrava per lo raggio Dell'alta luce, che da sé è vera. 55 Da qninci innanzi il mio veder fu maggio, Che '1 parlar nostro,... | |
| Dante Alighieri - 1836 - 516 pages
...accennava, e sorrideva, Perch' io guardassi in suso; ma io era Già per me stesso tal qual ei voleva : Che la mia vista venendo sincera , E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce che da se è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'l parlar nostro ch' a tal vista cede , E... | |
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