Ch' aveano spirto sol di pensier santi ! Poscia che i cari e lucidi lapilli , Ond' io vidi ingemmato il sesto lume, Poser silenzio agli angelici squilli, Udir mi parve un mormorar di fiume , Che scende chiaro giù di pietra in pietra, Mostrando l Saggi letterari ... - Page 192by Orazio Bacci - 1898 - 210 pagesFull view - About this book
| Benvenutus (de Imola) - 1887 - 558 pages
...quod facit flumen bassum, cuius aqua clara labitur per mundas petras. Ordina et construe sic literam : Udir mi parve un mormorar di fiume che scende chiaro giù di petra in petra, indeficienter; unde dicit, mostrando iubertà del suo cacume, idest, copiosam venam... | |
| Dante Alighieri - 1888 - 464 pages
...i cari e lucidi lapilli. Ond'io vidi ingemmato il sesto lume. Poser silenzio agli angelici squilli, Udir mi parve un mormorar di fiume Che scende chiaro giù di pietra in pietra, Mostrando i'ubertà del suo cacume. E come suono al collo della cetra Prende sua forma, e sì come al pertugio... | |
| Claude Charles Fauriel, conte Giovanni Franciosi - 1889 - 448 pages
...venne a mente, Come il segno del mondo e de' suoi duci Nel benedetto rostro fu tacente. XX, 19. 50 Udir mi parve un mormorar di fiume, Che scende chiaro giù di pietra in pietra, Mostrando l'ubortà del suo cacume. XXI, 7. .. . La bellezza mia, che per le scale Dell' eterno palazzo più... | |
| Dante Alighieri - 1891 - 466 pages
...mortal eagles,' it began to. me, 'now would be gazed on OLÍ— лPoser silerftio agli angelici squilli, Udir mi parve un mormorar di fiume/ Che scende chiaro giù di pietra in pietr^, '_ Mostrando l' ubertà del suo cacume. -Ж /E come suono al collo della cetra ^.&J*~4( -„.... | |
| 1894 - 254 pages
...Come per acqua cupa cosa grave. !) Chi non sente il sussurìo dell' acqua ne' due versi stupendi : Udir mi parve un mormorar di fiume Che scende chiaro giù di pietra in pietra?2) Anche qui gli esempi si potrebbero moltipllcare all'infinito: dal fragore delle tempeste... | |
| conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti - 1896 - 616 pages
...presso alla mattina, forse a memoria de' suoi primi guai.... Pur?., e. IX, v. 13. DANTE E LA MUSICA Udir mi parve un mormorar di fiume, che scende chiaro giù di pietra in pietra, mostrando l' ubertà del suo cacume. E come suono al collo della cetra prende sua forma, e sì come al pertugio... | |
| Orazio Bacci - 1898 - 232 pages
...meditata lettura de' classici. Una sorgente l' hanno anche i rivoli impuri che finiscono ne' fossatell! ; ma chi la vorrebbe paragonare alla fresca e incorrotta...Che scende chiaro giù di pietra in pietra Mostrando I' ubertà del suo cacume V La gratitudine non par la virtù più comune, neppure per molti critici.... | |
| Dante Alighieri - 1899 - 574 pages
...cari e lucidi lapilli, Onde io vidi ingemmato il sesto lume, Poser silenzio agli angelici squilli, Udir mi parve un mormorar di fiume, Che scende chiaro giù di pietra in pietra, 20 Mostrando l' ubertà del suo cacume. E come suono al collo della cetra Prende sua forma, e sì come... | |
| Dante Alighieri - 1900 - 612 pages
...e lucidi lapilli, \ Ond' io vidi ingemmato il sesto lume, Poser silenzio agli angelici squilli, 19. Udir mi parve un mormorar di fiume, Che scende chiaro giù di pietra in pietra, Mostrando l' ubertà del suo cacume. 22. E come suono al collo della cetra Prende sua forma, e sì come al pertugio... | |
| Dante Alighieri - 1900 - 430 pages
...e lùcidi lapilli, Ond'io vidi ingemmato il sèsto lume, Poser silènzio agli angèlici squilli, io Udir mi parve un mormorar di fiume, Che scende chiaro giù di piètra in piètra, Mostrando Pubertà del suo cacume. 22 E come suòno al còllo della cetra Prènde... | |
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