...fora non fare a suo senno : 141 Per ch'io te sopra te corono, e mitrio. iti. Kos. al suo. CANTO XX\7HI Vago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli occhi temperava il nuovo giorno, 3 Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna...

...non fare a suo senno : 14 1 Per ch'io te sopra te corono, e mitrio. 141. Ros. al suo. CANTO XXVIII Vago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli ocelti temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna...

...scioglie alcuni dubbj. Vago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva , C'ir agli occhi temperava il nuovo giorno , Senza più...oliva *. Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sè , mi feria per la fronte , Non di più colpo , che soave vento : * Per cui le fronde tremolando...

...dissi, e rugiadosa di vaghissima campagna, e di celeste primavera : (1) Parad. XXIII. 2. 3. « Senza pia aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento...oliva. « Un' aura dolce, senza mutamento Avere in se, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento. » (1) Ed altrove : « Qual lodoletta...

...[liacf fd ¡striiilce. Vago gia di cerrar dentro e d' interno La divina foresta spessa e viva Ch' agl¡ re- andávam dal lato che si leva. Hicordivi, dicca, de' suol che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce senza mutamento Avère in se, mi feria per la fronte,...

...di luoghi. ROSA M. Io andava tuttavia rugumando, se ne trovassi: ma cccone: Dante, Purgatorio, 28. Prendendo la campagna lento lento, Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. E dicesi anche di mare, o simile, dove nom si mette navigando: Parad. 2. L'acqua ch'io prendo giammai...

...cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Che agli occhi temperava il nuovo giorno, 3 Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per Io suol che d'ogni parte oliva. fi Un' aura dolce , senza mutamento Avere in sè, mi feria per la fronte...

...deramo poi nel capo , che non la ci venisse subito tanto facile spiegazione. Imperciocchè il poeta i Vago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Purg., XXVIII. lasciata la riva di quella, per essa misesi:. e tanto s'inselvò, che l'andar più avanti...

...la quale andava cantando , e cogliendo fiori. Questa pregata da Dante , gli scioglie alcuni dubbj. Vago già di cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva , Ch' agli ocelii temperava il nuovo giorno , Senza più aspettar lasciai la riva , Prendendo la campagna lento...

...arbitrio, E fallo fora non fare a suo senno; Perch' io te sopra te corono em il rio. V ago già eli cercar dentro e dintorno La divina foresta spessa...parte oliva. Un' aura dolce, senza mutamento Avere in se, mi feria per la fronte Non di più colpo, che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte,...