| Alessandro D'Ancona - 1903 - 726 pages
...di D., Bologna, '88 ; F. EUSEBIO, £' amiciiia di D. con FD, Firenze, 'SS. * Moglie di Forese. Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia...bene operare è più soletta ; Che la Barbagia di Sardigna1 assai Nelle femmine sue è più pudica, Che la Barbagia8 dov'io la lasciai. O dolco frate,... | |
| Dante Alighieri - 1905 - 328 pages
...sighs have brought me from the borders, where shades wait and from the other circles set me 91 Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia,...più púdica, Che la Barbagia dov* io la lasciai. 97 O dolce frate, che vuoi tu ch' io dica ? Tempo futuro m' è già nel cospetto, Cui non sarà quest'... | |
| Dante Alighieri - 1905 - 328 pages
...sighs have brought me from the borders, where shades wait and from the other circles set me 91 Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia,...molto amai, Quanto in bene operare è più soletta ; Chè la Barbagia di Sardigna assai Nelle femmine sue è più pudica, Che la Barbagia dov' io la lasciai.... | |
| Dante Alighieri - 1905 - 600 pages
...tratto m' ha della costa ove s' aspetta, e liberato m' ha degli altri giri. 91 Tant' è più cara a Dio e più diletta la vedovella mia, che molto amai, quanto in bene operare è più soletta: 94 chè la Barbagia di Sardigna assai nelle femmine sue è più pudica, che la Barbagia dov' io la... | |
| Giosuè Carducci - 1906 - 1562 pages
...il fruscio delle belle vesti di seta, quando per avventura m' interrompono versi come questi, Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia...molto amai Quanto in bene operare è più soletta (i), con quel che segue. Ma torniamo ai secoli decimoquarto e decimoquinto, a' tempi cioè della interpretazione... | |
| 1906 - 504 pages
...dirotto, con suoi preghi devoti e con sospiri » l'ha liberato da molti anni di pena nel Purgatorio. Tanto è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia,...molto amai, Quanto in bene operare è più soletta. E perfino contro Gemma han voluto torcere il rimbrotto di Nino Giudice e la preghiera eh' egli rivolge... | |
| Giosuè Carducci - 1907 - 472 pages
...il fruscio delle belle vesti di seta, quando per avventura m'interrompono versi come questi, Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia...molto amai Quanto in bene operare è più soletta (1), con quel che segue. Ma torniamo ai secoli decimoquarto e decimoquinto, a' tempi cioè della interpretazione... | |
| Giosuè Carducci - 1907 - 1520 pages
...fruscio delle belle vesti di seta, quando per avventura ni' interrompono versi rome questi, Tant'oa Dio più cara e più diletta La vedovella mia che molto amai Quanto in bene operare è più soletta (i), con quel che segue. Ma torniamo ai secoli decimoquarto e decimoquinto, a'tempi cioè della interpretazione... | |
| Dante Alighieri, Francesco Torraca - 1908 - 974 pages
...Tratto m'ha della costa, ove s'aspetta, K liberato m'ha degli altri giri, !>1 Tant'è, a Dio, piii cara e più diletta, La vedovella mia, che molto amai, Quanto, in bene operare, è più soletta; 94 Che la Barbagia di Sardigna, assai, Nelle femmine sue, è più pndica, Che la Barbagia, dov'io la... | |
| 1910 - 492 pages
...calda poesia! E soggiunge Forese : Tant'è a Dio più cara e più diletta la vedovella mia, che tanto amai, quanto in bene operare è più soletta ; che...Barbagia di Sardigna assai nelle femmine sue è più pudica che la Barbagia ov'io la lasciai. Si disputa assai attorno alla interpretazione di questa ultima... | |
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