Ora conosce assai di quel che il mondo Veder non può della divina grazia, Benché sua vista non discerna il fondo. Quale allodetta che in aere si spazia Prima cantando, e poi tace, contenta Dell... Benvenuto Rambaldi da Imola - Page 350by Dante Alighieri - 1856Full view - About this book
| Oscar Kuhns - 1897 - 224 pages
...1'esca,' etc. (Purg., ii. 124-129.) 1 ' Con 1'ale aperte, che parean di cigno ' (Purg., xix. 46). * ' Qual lodoletta, che in acre si spazia Prima cantando, e poi tace contenta Dell' ultima dolcezza che la sazia ' (Par., xx. 73-75)4 Inf., v. 40-41. * ' Non altrimenti 1'anitra... | |
| conte Francesco Cipolla - 1898 - 54 pages
...nondimeno È lì, ma cela lui 1' esser profondo. Il qual luogo è da confrontare con Par. XX, 70 : Ora conosce assai di quel che il mondo Veder non può della divina grazia, Benchè sua vista non discerna il fondo. Navi: Inf. XVII, 19: Come tal volta stanno a riva i burchi,... | |
| Isidoro Del Lungo - 1898 - 422 pages
...nell'aria cantando, e tace poi contenta della dolcezza del canto suo : Qual lodoletta, che in aere si spazia Prima cantando, e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza che la sazia. 33 Ecco il falcone che, affatto umanamente, s'applaude e si fa bello: Quasi falcon che uscendo del... | |
| Dante Alighieri - 1898 - 388 pages
...Virgilio e fucila fonte — Che spande di parlar sì largo fiume » . La lodoletta. La lodoletta in aere si spazia Prima cantando e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza che la sazia. Par. XX. 73-75. Questa immagine è presa dalla natura nella sua schiettezza e semplicità. Leggendo... | |
| Dante Alighieri - 1899 - 574 pages
...non può della divina grazia, Benchè sua vista non discerna il fondo. 25 Qual lodoletta, che in aere si spazia Prima cantando e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza, che la sazia, 75 26 Tal mi sembiò l'imago dell' impronta Dell'eterno piacere, al cui disio Ciascuna cosa, quale... | |
| Dante Alighieri - 1900 - 430 pages
...crederèbbe giù nel mondo errante, Che Rifèo troiano in questo tondo Fosse la quinta delle luci sante ? 70 Ora conosce assai di quel che il mondo Veder non può della divina grazia, Benché sua vista non discèrna il fondo.» 73 Quale allodetta che in àere si spazia 73-84 Prima cantando, e pòi tace,... | |
| Dante Alighieri - 1901 - 256 pages
...giù di pietra in pietra, Mostrando l'ubertà del suo cacume. Lines 73-75. Qual lodoletta che in aere si spazia Prima cantando, e poi tace, contenta Dell'ultima dolcezza che la sazia. Lines 142-148. E come a buon cantor buon citarista Fa seguitar lo giuzzo della corda, In che più di... | |
| Arturo Graf - 1902 - 50 pages
...che si accompagna (tien bordone) alle rime loro. Come non sarebbe tra essi la lodoletta e he in aere si spazia prima cantando, e poi tace, contenta dell'ultima dolcezza che la sazia?19 Il poeta s'è tanto inoltrato tra '1 verde, che più non gli riesce di vedere ond'egli entrasse.... | |
| William Samuel Lilly - 1904 - 350 pages
...on the nightingale are scarcely worth the beautiful triad of this divine poet on the lark :— ' La lodoletta che in acre si spazia, Prima cantando, e poi tace contenta, Dell' ultima dolcezza che la sazia.' In the first of them, do you not see the twinkling of her wings... | |
| Ferris Greenslet - 1905 - 344 pages
...De joi sas alas contra 1 rai, Que s' oblida es laissa cazer Per la doussor qu 'al cor li 'n vai.' ' Qual lodoletta che in acre si spazia, Prima cantando, e poi tace contenta Dell' ultima dolcezza che la sazia.' " In humor, in reeondite learning, in exquisite sensitiveness,... | |
| |