Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da... La divina commedia - Page 242by Dante Alighieri - 1809Full view - About this book
| Giosuè Carducci - 1874 - 478 pages
...Non si può dicer nè tenere a mente, Si è nuovo miracolo gentile3. i VN xxi. 2 ITÌ xix. 3 Ivi xxj. E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core Che intender non la può chi non... | |
| Giacomo Poletto - 1876 - 112 pages
...poco sorride, Non si può dicer nè tenere a mente: Sì è nuovo miracolo e gentile. E Ibid. § XXVI: E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. (b) Di S. Pietro altrove (Farad. XXIV. 22): 'E tre fiate intorno di Beatrice Si volse con un canto... | |
| conte Giovanni Franciosi - 1876 - 364 pages
...gentili riflessi la ruota del sole, come nelle fronde e ne' fiori virtù segreta di primavera, e' ci 1 « E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. » Vita Nuova, XXVI. « Io mi son pargoletta bella e nuova, E son venuta per mostrarmi a vui, # Delle... | |
| Giuseppe Puccianti - 1877 - 644 pages
...sen va , sentendosi laudare Benignamente d'umiltà vestuta; ' E par che sia una cosa venuta Di cieto in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira , Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che detla sua labbia '... | |
| Giovanni Pascoli - 1924 - 656 pages
...gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, benignamente d'umilia vestuta, e par che sia una cosa venuta di cielo in terra a...Mostrasi sì piacente a chi la mira, che da per gli occhi una dolcezza al core, ch'intender non la può chi non la prova. E par che da la sua labbia si... | |
| Alessandro D'Ancona - 1928 - 730 pages
...sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta,3 E par che sia una cosa venuta Di ciclo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al coro, Che intender non la può chi non la prova. E' par che della sua labbia*... | |
| Aldo Andreoli - 1926 - 542 pages
...Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta; e par che sia una cosa venuta da ciclo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, che da per li occhi una_dolcezza al core, che 'ntender no la può chi no la prova. e par che de la sua labbia... | |
| Francis Turner Palgrave - 1926 - 274 pages
...walking the streets of Florence : — Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d' umilta vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. XXVI I quote these lines, some will recognize, from the precious pages in which the youthful Dante... | |
| Karl Vossler - 1927 - 344 pages
...guardare. Ella si va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Da cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira Che dà per li occhi una dolcezza al core, Che 'ntender no la può chi no la prova: E par che de la sua... | |
| Arturo Pompeati - 1928 - 380 pages
...guardare. Ella si va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Da cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per li occhi una dolcezza al core, Che 'ntender no la può chi non la prova. E par che de la sua... | |
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