| Dante Alighieri - 1869 - 868 pages
...mura, che soleano esser badia, Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. 78 Ma grave usura tanto non si tolle Centra il piacer...quanto quel frutto Che fa il cuor dei monaci sì folle. 81 Che, quantunque la chiesa guarda, tutto È della gente che per Dio dimanda, • Non di parente,... | |
| Ferdinando Ranalli - 1869 - 566 pages
...preti secolari, ma negli ordini monastici, onde Dante ebbe a dire: Le mura, che solean esser badìa, Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. In fme in quel tempo allargò il suo uffizio l'Inquisizione domenicana; il più infelice testimonio... | |
| Luigi Settembrini - 1870 - 384 pages
...Romoaldo. Poi si lamenta de'suoi frati, e dice che la sua Regola è rimasta una carta, le mura che solevano esser badia fatte sono spelonche, e le cocolle sacca son piene di farinaria.— Cosi detto si raccolse co'suoi, e su per la mirabile scala tutti disparirono. Dietro... | |
| Carmine Galanti - 1873 - 556 pages
...salirla mo nessun diparte Da terra i piedi, e la regola mia Himasa è giù per danno delle carte. Le mura che solcano esser badia , Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. ( Ib. v. 70 e segg. ) Possiamo dunque esser sicuri, che Dante pregiava e ammirava e vergini e monaci... | |
| Dante Alighieri - 1873 - 1222 pages
...nessun diparte Da terra i piedi, e la regola mia Kimasa è giù per danno delle carte. 26 Le mura, che solcano esser badia, Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. 27 Ma grave usura tanto non si tolle Centra il piacer di Dio, quanto quel frutto Che fa il cuor de'... | |
| Cosimo Ceccuti - 1874 - 636 pages
...mo nessun diparte Da terra i piedi, e la regola mia Rimasa è giù per danno delle carte. l,e mura, che solcano esser badia, Fatte sono spelonche , e le cocolle Sacca son piene di farina ria. Ma grave usura tanto non si tolle ilontra il piacer di Dio, quanto quel frutto Che fa il cuor de' monaci... | |
| 1874 - 642 pages
...diparte Da terra i piedi, e la regola mia Rimasa è giù per danno delle carte. Le mura, che soleano esser badia, Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. Ma grave usura tanto non si lolle Contra il piacer di Dio, quanto quel frullo Che fa il cuor de' monaci... | |
| Cosimo Ceccuti - 1874 - 634 pages
...terra i piedi, e la regola mia Rimasa è giù per danno delle carte. Le mura, che solcano esser badìa, Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. Ma grave usura tanto non si tolle Contra il piacer di Dio, quanto quel frutto Che fa il cuor de' monaci... | |
| Dante Alighieri - 1875 - 478 pages
...mo nessun diparte Da terra i piedi : e la regola mia Rimasa è giù per danno delle carte. Le mura, che solcano esser badia, Fatte sono spelonche ; e le cocolle Sacca son piene di farina ria. Ma greve usura tanto non si tolle Contro '1 piacer di Dio, quanto quel frutto, Che fa il cuor de' monaci... | |
| Augustus John Cuthbert Hare - 1875 - 410 pages
...it. • See Dantier, i. 323. " La regola mia Rimasa e giu per danno delle carte. Le mura, che soleano esser badia, Fatte sono spelonche, e le cocolle Sacca son piene di farina ria. Ma grave usura tanto non si tolle Contra 'l piacer di Dio, quanto quel frutto Che fa il cuor de' monaci... | |
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