Il sentimento della vita economica nella Divina commediaUnione tipografico-editrice, 1898 - 91 pages |
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Popular passages
Page 81 - Fiorenza dentro dalla cerchia antica, Ond'ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona.
Page 65 - Ella provvede, giudica, e persegue Suo regno, come il loro gli altri Dei. Le sue permutazion non hanno triegue : Necessità la fa esser veloce, Sì spesso vien chi vicenda consegue. Quest' è colei, eh' è tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto, e mala voce. Ma ella s' è beata, e ciò non ode : Con l' altre prime creature lieta Volve sua spera, e beata si gode.
Page 64 - Sì che ogni parte ad ogni parte splende, Distribuendo ugualmente la luce: Similemente agli splendor mondani Ordinò general ministra e duce, Che permutasse a tempo li ben vani, Di gente in gente e d'uno in altro sangue, Oltre la difension de...
Page 76 - Diss' egli a noi, guardate e attendete Alla miseria del maestro Adamo : Io ebbi vivo assai di quel eh' io volli, E ora, lasso ! un goccio! d' acqua bramo. Li ruscelletti, che de...
Page 66 - E se non fosse, che ancor lo mi vieta La riverenza delle somme chiavi, Che tu tenesti nella vita lieta, I' userei parole ancor più gravi ; Che la vostra avarizia il mondo attrista, Calcando i buoni e sollevando i pravi. Di voi, pastor...
Page 61 - Non fu la sposa di Cristo allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per essere ad acquisto d'oro usata; Ma per acquisto d' esto viver lieto E Sisto e Pio e Calisto ed Urbano Sparser lo sangue, dopo -molto fleto.
Page 61 - ... nvidia tanto pianta, produce e spande il maladetto fiore c'ha disviate le pecore e li agni, però che fatto ha lupo del pastore. Per questo l'Evangelio ei dottor magni son derelitti, e solo ai Decretali si studia, sì che pare a
Page 77 - Lì si vedrà il duol, che sopra Senna Induce, falseggiando la moneta, Quei che morrà di colpo di cotenna. Lì si vedrà la superbia, ch' asseta, Che fa lo Scotto, e l' Inghilese folle, Sì, che non può soffrir dentro a sua meta.
Page 79 - L'antiche leggi e furon si civili, Fecero al viver bene un picciol cenno Verso di te, che fai tanto sottili Provvedimenti, che a mezzo Novembre Non giunge quel che tu d'Ottobre fili.
Page 84 - Se la gente, ch' al mondo più traligna, Non fosse stata a Cesare noverca, Ma come madre a suo figliuol benigna, Tal fatto è Fiorentino, e cambia, e merca, Che si sarebbe volto a Simifonti, Là, dove andava l' avolo alla cerca. Sariesi Montemurlo ancor de' Conti : Sariensi i Cerchi nel pivier d' Acone, E forse in Valdigrieve i Buondelmonti.