Su tre varianti di un codice antico della Comedia di Dante recentemente scoperto in Udine: dissertazioneTip. di G.B. Doretti, 1888 - 31 pages |
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Adriano antico vizio Antonio Cesari atti della virtù avarizia bello stile Benvenuto da Imola Brisso Brunone Bianchi Buti canto canto IV chè cilicio colpa Comedia di Dante commento compita apprensiva contraria al vizio credere il proprio dall'Allighieri Dantesche Demostene dico dinanzi Divina Comedia dure catene Eneide eresiarchi ex parte boni Fieschi girone Giustizia Giusto Sire gravata di dure Greci hyperbole imagine immobili e distesi Imolese iperbole l'Allighieri l'avarizia l'imperfetto legati e presi lezione vulgata lussuria maestro Melisso monte del Purgatorio nulla pena Omero Paradiso Parmenide parole peccato dell'avarizia peccatum pena degli avari pena il monte pena più amara Perez poeta Poggiali purga il peccato Purgatorio di Dante purgazion dell'anime Raffaele Andreoli ragione Sabellio Scartazzini sospensione o interruzione specchio e lume spiriti umani STANFORD UNIVERSITY superbi trovo UDINE Ugo Foscolo umani non eran variante Udinese verità vero penitente verso Vincenzo Gioberti Virgilio vizio antico vulgata vuolsi zione
Popular passages
Page 10 - Perdi' egl' incontra che più volte piega L'opinion corrente in falsa parte, E poi l'affetto lo intelletto lega. Vie più che indarno da riva si parte, Perché non torna tal qual ei si muove.
Page 18 - Sì come l' occhio nostro non s' aderse In alto, fisso alle cose terrene, Così giustizia qui a terra il merse. Come avarizia spense a ciascun bene Lo nostro amore, onde operar perdèsi, Così giustizia qui stretti ne tiene, Ne' piedi e nelle man legati e presi ; E quanto fia piacer del giusto Sire, Tanto staremo immobili e distesi.
Page 9 - Lo giorno se n'andava, e l'aer bruno toglieva gli animai, che sono in terra, dalle fatiche loro; ed io sol uno m'apparecchiava a sostener la guerra si del cammino e si della pietate, che ritrarrà la mente, che non erra.
Page 9 - Ond' ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica: Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona : Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura: Non avea case di famiglia vote; Non v...
Page 9 - Se la gente, eh' al mondo più traligna, Non fosse stata a Cesare noverca, Ma, come madre a suo figliuol, benigna; Tal fatto è Fiorentino, e cambia e merca, Che si sarebbe volto a Simifonti, Là dove andava l'avolo alla cerca. Sariesi Montemurlo ancor de' Conti; Sariensi i Cerchi nel pivier d'Acone, E forse in Valdigrieve i Buondelmonti.
Page 26 - Si potrebbe chiedere , perchè ne' versi sopraccitati dicasi che il monte non ha pena più amara di questa. — Ogni vero penitente, io penso, è inclinato a credere il proprio fallo più grave di ogni fallo altrui; e però se gli fosse imposta tal pena che gli porgesse viva e continua ricordanza di quello, egli dovrebbe giudicar siffatta pena più amara di ogni altra. La pena poi del quinto cerchio sembra più delle altre accomodata a dar di continuo all'anima le atroci punture della memoria...
Page 14 - Ed io : Maestro , i tuoi ragionamenti Mi son si certi, e prendon si mia fede, Che gli altri mi sarien carboni spenti. , Ma dimmi della gente , che procede, Se tu ne vedi alcun degno di nota; Che solo a ciò la mia mente risiede.
Page 27 - ... mentre negli altri cerchi il doloroso andare o sedere rappresenta più o meno gli atti della virtù contraria al vizio antico, qui invece il doloroso aderire alla terra col dosso rivolto al cielo rende imagine dello stesso antico vizio nella sua parte più rea e sconoscente. Ma lasciata pur questa ragione, all'aitero e libero petto di Dante poteva parer pena più amara di tutte quella che più sembra all' uomo togliere di sua dignità, e legatolo quasi vile mancip'o, diniegargli la signorìa...
Page 11 - Chi pesca per lo vero , e non ha l' arte : E di ciò sono al mondo aperte pruove Parmenide, Melisso, Brisso, e molti, I quali andavano, e non sapean dove. Sì fe' Sabellio, ed Arrio, e quegli stolti, Che furon come spade alle Scritture , In render torti li diritti volti.
Page 10 - Israel con suo padre e co' suoi nati , E con Rachele, per cui tanto fe', Ed altri molti; e feceli beati. E vo' che sappi che, dinanzi ad essi, Spiriti umani non eran salvati.