Chiose anonime alla prima cantica della Divina commedia di un contemporaneo del poeta: publicate per la prima volta e celebrare il sesto anno secolare della nascita di Dante da Francesco Selmi

Front Cover
Stamperia reale, 1865 - 219 pages
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 18 - E la scritta dicea : i' ti comando, che domattina, fatto il dì, tu prenda il manto e '1 pasturale, e '1 primo cardinale che tu truovi fa sedere in su la sedia di San Pietro, e vestilo d'ogni cosa come l'hai tu, e poi rifiuta, e partiti in maniera che non sii veduto esser partito. Letta la scrittura che d'oro paria, credette per certo che Agnolo di Dio fosse. Disse die si farebbe.
Page 109 - Gomita per danari li lasciò fuggire; onde Giudice Nino lo fece mettere in prigione , e in suo luogo mise Don Michele Zanche. Don Michele Zanche , essendo Cancelliere di Giudice Nino di Gallura , subitamente si cominciò a recare per le mani le tenute e fare rivenderle peggio che Don Gomita.
Page 5 - Questa bestia ... si è la lupa cioè l' avarizia ; che per avarizia e per paura di povertà, e per volontà d'arricchire si era dato in sul guadagno, e lasciava la scienza: onde Virgilio dice a Dante, che per altra via che per la gola d'avarizia si vuole apparare la virtù — »: concetto che troviamo ripetuto anche nell'ultima chiosa del capitolo n.
Page 48 - Chi fuor li maggior lui?" Io ch'era d'ubidir disideroso, non gliel celai, ma tutto gliel' apersi; ond'ei levò le ciglia un poco in soso; poi disse: "Fieramente furo avversi a me ea miei primi ea mia parte, sì che per due fiate li dispersi.
Page 34 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro, e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Page 38 - Ciacco fu fiorentino, banchiere, e per troppo mangiare e bere divenne si guasto degli occhi, che non conoscea le monete, e quasi divenne ritruopico, e era da le genti schifato.
Page 121 - Questo Agnello fu de' Brunelleschi di Firenze ; e infino picciolo votava la borsa al padre ea la madre, poi votava la cassetta a la bottega, e imbolava. Poi da grande entrava per le case altrui, e vestiasi a modo di povero, e faciasi la barba di vecchio, e perö il fa Dante cosi trasformare per li morsi di quello serpente come fece per furare
Page 112 - Die ganze Stelle (p. 126) lautet: "A Cologna e una Badia di monaci molto ricchi e nobili. E montaro in tanta superbia, ehe il loro Abate con buona compagnia di monaci furono al Papa, e chiesono di potere portare di scarlatto i cappuoci orati; e 'l Concestoro de...
Page xxvii - ... codici; si verifichi se da questi confronti si conosca un testo il quale loro corrisponda per le varianti più cospicue, ed in ispecie per certe lezioni che appaiono particolari al testo che fu seguito dal commentatore; e non dubitiamo se ne debba conchiudere che il commentatore si valse di quel testo concordante coi versi da esso riferiti, od almeno di uno che gli fu prossimissimo
Page xxiv - La molta gente e le diverse piaghe Avean le luci mie si inebriate, Che dello stare a piangere eran vaghe.

Bibliographic information