... ma questo che è molto più, assai volte visibilmente fece: cioè che la cosa dell'uomo infermo stato, o morto di tale infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'uomo, non solamente della infermità il contaminasse, ma quello infra... Gramatica della lingua italiana - Page 342by Ferdinando Bellisomi - 1837 - 396 pagesFull view - About this book
| Giovanni Boccaccio - 1803 - 584 pages
...pestilenza narrata nello appiccarsi da uno ad altro , che non solamente F uomo ali' uomo , ma quello , che è molto più , assai volte visibilmente fece , cioè , che la cosa dell' uòmo infermo slato, o morto di tale infermità, tocca da un' ahro animale fuori della spezie dell'... | |
| 1804 - 104 pages
...qualità della pestilenza narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che non sola' mente I' Uomo ali' Uomo, ma questo, che è molto più, assai volte visibilmente...dell' uomo infermo stato, o morto di tale infermità, tocco da un'altro animale fuori della spezie dell' uomo non solamente della infermità il contaminasse,... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 340 pages
...quantunque da fede degno udito l'avessi. Dico, che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che non solamente l' uomo all uomo, ma questo, che é molto più, assai volte visibilmente fece, cioé, che la cosa dell uomo infermo stato, o morto di... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 340 pages
...efficacia fa la qualità della pestilenza narrata nello apTiccarsi da uno ad altro, che non solamente uomo all uomo, ma questo, che è molto -più, assai volte visibilmente fece, cioè, che la cosa dell'uomo infermo stato, o morto di tale infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'... | |
| Giovanni Boccaccio - 1820 - 266 pages
...qualità della pesti* lenza narrata nello appicarsi da uno ad altro , che non solamente l'uomo all'uomo, ma questo, che è molto più , assai volte visibilmente fece ; cioè , che la cosa dell'uomo infermo stato , o morto di tale infermità, tocca da un'altro animale fuori della spèzie... | |
| Giovanni Boccaccio - 1825 - 386 pages
...quantunque da fededegno udito l' avessi. Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata, nello appiccarsi da uno ad altro, che non...che è molto più, assai volte visibilmente fece; cioé che la cosa dell' uomo infermo stato, o morto di tale infermità, tocca da un altro animale fuori... | |
| Giovanni Boccaccio - 1827 - 342 pages
...quantunque da fede degno udito l' avessi : dico , che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro , che non solamente l' uomo all' uomo , ma questo , che é molto più , assai volte visibilmente fece , cioé , che la cosa dell' uomo infermo stato , o morto... | |
| Giovanni Boccaccio - 1829 - 368 pages
...quantunque da fede degno udito 1' avessi. Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata, nello appiccarsi da uno ad altro , che non solamente l' uomo all'uomo, ma questo, che è molto più, assai volte visibilmente fece; cioè che la cosa dell'uomo... | |
| Henry Wadsworth Longfellow - 1832 - 188 pages
...quantunque., da fede degno udito l' avessi : dico, che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che non solamente l' uomo ali' uomo, ma questo, che è molto più, assai volte visibilmente fece, cioè, che la cosa dell' uomo... | |
| Ferdinando Ranalli - 1857 - 418 pages
...qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che, non solamente ruolini all'uomo, ma questo, che è molto più, assai volte visibilmente fece, cioè che la cosa dell' uomo infermo «tato, o morto di tale infermita, parole, e che pur faceva gran danno; perché mostrando di riconoscere... | |
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