La Commedia di Dante AllighieriSocietà di San Giovanni, 1890 - 500 pages |
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... vedrai color , che son contenti Nel fuoco , perchè speran di venire , Quando che sia , alle beate genti : Alle quai poi se tu vorrai salire , Anima fia a ciò di me più degna ; Con lei ti lascerò nel mio partire : Chè quello imperador ...
... vedrai color , che son contenti Nel fuoco , perchè speran di venire , Quando che sia , alle beate genti : Alle quai poi se tu vorrai salire , Anima fia a ciò di me più degna ; Con lei ti lascerò nel mio partire : Chè quello imperador ...
Page 13
... vedrai le genti dolorose , Ch ' hanno perduto il ben dello intelletto . E poichè la sua mano alla mia pose , Con lieto volto , ond ' io mi confortai , Mi mise dentro alle segrete cose . Quivi sospiri , pianti ed alti guai Risonavan per ...
... vedrai le genti dolorose , Ch ' hanno perduto il ben dello intelletto . E poichè la sua mano alla mia pose , Con lieto volto , ond ' io mi confortai , Mi mise dentro alle segrete cose . Quivi sospiri , pianti ed alti guai Risonavan per ...
Page 25
... Vedrai , quando saranno Più presso a noi ; e tu allor li prega Per quell ' amor che i mena ; e quei verranno . Si tosto come il vento a noi li piega , Mossi la voce : O anime affannate , Venite a noi parlar , s ' altri nol niega . Quali ...
... Vedrai , quando saranno Più presso a noi ; e tu allor li prega Per quell ' amor che i mena ; e quei verranno . Si tosto come il vento a noi li piega , Mossi la voce : O anime affannate , Venite a noi parlar , s ' altri nol niega . Quali ...
Page 46
... vedrai . I ' avea già il mio viso nel suo fitto ; Ed ei s ' ergea col petto e colla fronte , Come avesse lo inferno in gran dispitto : E l'animose man del duca e pronte Mi pinser tra le sepolture a lui , Dicendo : Le parole tue sien ...
... vedrai . I ' avea già il mio viso nel suo fitto ; Ed ei s ' ergea col petto e colla fronte , Come avesse lo inferno in gran dispitto : E l'animose man del duca e pronte Mi pinser tra le sepolture a lui , Dicendo : Le parole tue sien ...
Page 52
... vedrai ben , perchè da questi felli Sien dipartiti , e perchè men crucciata La divina vendetta gli martelli . O Sol che sani ogni vista turbata , Tu mi contenti sì , quando tu solvi , Che , non men che saper , dubbiar m ' aggrata ...
... vedrai ben , perchè da questi felli Sien dipartiti , e perchè men crucciata La divina vendetta gli martelli . O Sol che sani ogni vista turbata , Tu mi contenti sì , quando tu solvi , Che , non men che saper , dubbiar m ' aggrata ...
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Common terms and phrases
alcun Allor altra altrui ambo amor anima appresso Arno assai avea Barbagia Barbariccia Beatrice buon CANTO CANTO XII CANTO XXVI cerchio ch'è Chè ciascun ciel colui cominciò convien cotal cotanto credo CRISTO dicea dico dietro dinanzi disio disiri dissi divina dolce Donna dritto drizzò Duca eterno facea favella fece fiamma Flegias foco fummo gente Gerion giro giuso gridò guarda Indi inferno innanzi Jacopo Rusticucci l'occhio laggiù Latona leva lieta loco luce lume Maestro maraviglia mente mondo monte mortal mosse mostra Nembrot occhi omai padre parea parlar parole passi Perocchè piangendo pianta Piccarda picciol piè poco Poscia prego pria puote quei quinci Quivi raggio ragion retro rispose rota santa senti Sì ch spira spirto stella surge suso Tebe terra tosto trista vedea veder vedi vedrai veggio venir vidi Virgilio virtù viso vista volse volto
Popular passages
Page 125 - Diretro al sol, del mondo senza gente. Considerate la vostra semenza : Fatti non foste a viver come bruti. Ma per seguir virtute e conoscenza.
Page 453 - La bellezza ch' io vidi si trasmoda Non pur di là da noi , ma certo io credo Che solo il suo fattor tutta la goda. Da questo passo vinto mi concedo, Più che giammai da punto di suo tema Soprato fosse comico o tragédo. Chè, come sole il viso che più trema, Così lo rimembrar del dolce riso La mente mia da sé medesma scema. Dal primo giorno ch...
Page 303 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Page 242 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Page 242 - Lume v' è dato a bene ed a malizia, E libero voler, che, se fatica Nelle prime battaglie col Ciel dura, Poi vince tutto se ben si nutrica.
Page 466 - In te misericordia, in te pietate, in te magnificenza, in te s' aduna quantunque in creatura è di bontate. Or questi, che dall' infima lacuna dell' universo infin qui ha vedute le vite spiritali ad una ad una, supplica a te, per grazia, di virtute tanto che possa con gli occhi levarsi più alto verso...
Page 469 - Ma non eran da ciò le proprie penne; Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne.
Page 328 - O voi che siete in piccioletta barca, desiderosi d'ascoltar, seguiti dietro al mio legno che cantando varca, tornate a riveder li vostri liti: non vi mettete in pelago, che, forse, perdendo me rimarreste smarriti.
Page 156 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Page 235 - Salta lo raggio all' opposita parte, Salendo su per lo modo parecchio A quel che scende, e tanto si diparte Dal cader della pietra in igual tratta...