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" Onde io poi ripensando, propuosi di scrivere per rima a lo mio primo amico, tacendomi certe parole le quali pareano da tacere, credendo io che ancora lo suo cuore mirasse la bieltade di questa Primavera gentile; e dissi questo sonetto, lo quale comincia... "
Rivista Contemporanea: filosofia, storia, scienze, letteratura ... - Page 241
1856
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Delle opere: La vita nuova, con le annotazioni del dottore Anton Maria ...

Dante Alighieri - 1741 - 318 pages
...converrebbe quelli lode i 54 VITA NUOVA jtìiglianza, che ha meco. Onde io poiripenfando, propofi di fcrivere in rima al mio primo amico , tacendomi certe parole,...quali pareano da tacere, credendo io , che ancora lo fuo cuore miraffe le biltà di quefia Primavera gentile ; e diffi quefto Sonetto : Io mi fentf fvegliar...
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Delle opere di Dante Alighieri volume 1 (2).

Dante Alighieri - 1741 - 610 pages
...quella lode. J4 VITA N uov A Ihiglianza, che ha meco. Onde io poiripenfando, propofi di ferì vere in rima al mio primo amico, tacendomi certe parole,...quali pareano da tacere, credendo io , che ancora lo l'uo cuore miraife le hil tà di quella Frinj a vera gentile ; e diffi quefto Sonetto : Io mi jentf...
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La vita nuova e le rime

Dante Alighieri - 1810 - 316 pages
...volesse considerare sottilmente quella Beatrice, chiamerebbe Amore per molta simiglianza, che ha meco. Onde io poi ripensando, proposi di scrivere in rima...tacere, credendo io, che ancora lo suo cuore mirasse le bilia di que«ta Primavera gentile; e dissi questo Sonétto : •Io mi senti1 svegliar dentro dal...
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Autori che ragionano di sè

Luigi Carrer - 1840 - 272 pages
...volesse considerare sottilmente, quella Beatrice chiamerebbe Amore per molta simiglianza che ha meco. Onde io poi ripensando, proposi di scrivere in rima...tacere, credendo io che ancora lo suo cuore mirasse la l>eìtà di questa Primavera gentile ; e dissi questo Sonetto : Io mi sentì' svegliar dentro dal core...
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Vita nuova

Dante Alighieri - 1843 - 280 pages
...simiglianza 23) che ha meco. Onde io poi ripensando, proposi di scrivere in rima 24) al mio primo amico 25) (tacendomi certe parole le quali pareano da tacere)...cuore mirasse la beltà di questa Primavera gentile; e dissi questo Sonetto. SONETTO XII. Io mi sentii svegliar dentro 26) dal core Uno spirto 27) amoroso,...
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La Vita nuova

Dante Alighieri - 1876 - 180 pages
...molta simiglianza che ha meco. Ond' io poi ripensando, pro- 30 posi di scriverne per rima al primo mio amico (tacendomi certe parole le quali pareano da tacere), credendo io che ancora il suo core mirasse la beltà di questa Primavera gentile. E dissi questo sonetto : SONETTO DECIMOQUARTO....
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La vita nuova: ridotta a miglior lezione, preceduta da uno studio critico e ...

Dante Alighieri - 1883 - 266 pages
...dicesse dopo queste parole altre cose. Ond'io poi ripensando, proposi di scrivere per rima al primo mio amico, tacendomi certe parole le quali pareano da tacere, credendo io che ancora il suo cuore mirasse la beltà di questa Primavera gentile. E dissi questo sonetto : Io mi sentii svegliar...
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La vita nuova di Dante Alighieri: illustrata da note e preceduta da un ...

Dante Alighieri, Alessandro D'Ancona - 1884 - 356 pages
...molta somiglianza che ha meco ». Ond' io poi ripensando, proposi di scrivere per rima al primo mio amico, tacendomi certe parole le quali pareano da tacere, credendo io che ancora il suo cuore mirasse la beltà di questa Primavera gentile. E dissi questo Sonetto: Io mi sentii svegliar...
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La vita nuova di Dante Alighieri

Dante Alighieri - 1885 - 286 pages
...quale è dentro l'anima, veggendo di fuori quelli che ama ». meco». Onde io poi ripensando, propuosi di scrivere in rima al mio primo amico (tacendomi...quali pareano da tacere), credendo io che ancora lo 34. al mio primo amico, cioè Guido Cavalcanti, chiamato cosi anche nei cap. in, 59; xxv, 80, e xxx,...
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Della libertà nella nuova lirica toscana del 1300: Sunto critico

Virginio Rossi - 1886 - 184 pages
...molta somiglianzà che ha meco ». Ond' io poi ripensando, proprio di scrivere per rime al primo mio amico, tacendomi certe parole le quali pareano da tacere, credendo io che ancora il suo cuore mirasse la beltà di questa Primavera gentile. E dissi questo Sonetto: Io mi sentii svegliar...
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