Annali delle Universitá toscane, Volume 12

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1872
 

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Popular passages

Page 103 - Nel fondo erano ignudi i peccatori: dal mezzo in qua ci venìen verso '1 volto, di là con noi, ma con passi maggiori; come i Roman per l'esercito molto, l'anno del giubileo, su per lo ponte hanno a passar la gente modo colto, che da l'un lato tutti hanno la fronte verso '1 castello e vanno a Santo Pietro; da l'altra sponda vanno verso il monte.
Page 47 - Così parlar conviensi al vostro ingegno, però che solo da sensato apprende ciò che fa poscia d'intelletto degno. Per questo la Scrittura condescende a vostra facultate, e piedi e mano attribuisce a Dio e altro intende; e Santa Chiesa con aspetto umano Gabri'el e Michel vi rappresenta, e l'altro che Tobia rifece sano.
Page 82 - Beatrice: e quelle anime liete .Si fero spere sopra fissi poli, Fiammando forte a guisa di comete. E come cerchi in tempra d'oriuoli Si giran si, che il primo, a chi pon mente, Quieto pare, e l'ultimo che voli, Così quelle caròle differentemente danzando, della sua ricchezza, Mi si facean stimar veloci e lente. Di quella ch...
Page 192 - nfinita via , Che tiene una sustanzia in tre persone . 'State contenti , umana gente , al quia : Che se potuto aveste veder tutto , Mestier non era partorir Maria : E disiar vedeste senza frutto Tai , che sarebbe lor disio quetato , Ch'eternamente è dato lor per lutto : I...
Page 120 - Dio al numero pervenuti di mille trecento quarant' otto, quando nella egregia città di Fiorenza, oltre ad ogni altra italica bellissima, pervenne la mortifera pestilenza, la quale, per operazion de' corpi superiori o per le nostre inique opere, da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti...
Page 161 - Illecebrisque tuis, omnis naturu animantum Te sequitur cupide quo quamque inducere pergis. Denique per maria ac montes fluviosque rapaces Frondiferasque domos avium camposque virentes, Omnibus incutiens blandum per pectora amorem, Efficis ut cupide generatim saecla propagent.
Page 153 - ... citius abiret diutiusve fungeretur aut publici redemptor ex anni magnitudine in lucro damnove esset, plus minusve ex libidine intercalando rem sibi ad corrigendum mandatam ultra quod depravarunt, adeo àberratum est ut (7.
Page 42 - ... dicimus corpora; quamvis de anima tale aliquid sentiat: sed potuit, ut dixi, propterea putari corpus deum dicere, quia non est nihil, non est inanitas, non est corporis vel animae qualitas, sed ubique totus, et per locorum spatia nulla partitus, in sua tarnen natura atque substantia immutabiliter pormanet.
Page 40 - Omne quod est, corpus est sui generis. Nihil est incorporale, nisi quod non est. Advers. Praxeam, c. 7 : Quis enim negabit Deum corpus esse, etsi Deus spiritus est? Spiritus enim corpus sui generis in sua effigie.
Page 161 - Nam simul ac species patefacta est verna diei, Et reserata viget genitabilis aura Favoni: Aeriae primum volucres, te, Diva, tuumque Significant initum perculsae corda tua vi.

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