Il bello nel vero, Volume 1

Front Cover
Successori Le Monnier, 1872 - 428 pages
 

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 206 - 1 mio dire Nel vero farsi come centro in tondo. Ciò che non more e ciò che può morire Non è se non splendor di quella idea Che partorisce, amando, il nostro Sire...
Page 125 - Muse, dell'alto Olimpo abitatrici , Or voi ne dite (che voi tutte, o Dive, Riguardate le cose e le sapete : A noi nessuna è conta, e ne susurra 'Di fuggitiva fama un'aura appena )} Dite voi degli Achivi i condottieri.
Page 360 - Io mi son un che, quando Amor mi spira, noto, ed a quel modo Che ditta dentro, vo significando.
Page 95 - ... onde, giunse a me tanta volontà di dire, che cominciai a pensare il modo ch'io tenessi. E pensai che parlare di lei non si conveniva, se non che io parlassi a donne in seconda persona: e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili, e non sono pure femmine.
Page 249 - Questi draghi fatati, quest'incanti, questi giardini e libri e corni e cani, ed uomini salvatichi e giganti, e fiere e mostri ch'hanno visi umani, son fatti per dar pasto agl'ignoranti; ma voi ch'avete gl'intelletti sani, mirate la dottrina che s'asconde sotto queste coperte alte e profonde.
Page 249 - E fiere , e mostri eh' hanno visi umani , Son fatti per dar pasto agl'ignoranti: Ma voi, che avete gl'intelletti sani , Mirate la dottrina , che s' asconde Sotto queste coperte alte e profonde. Le cose belle , preziose e care , Saporite , soavi e delicate Scoperte in man non si debbon portare, Perché -da
Page 105 - Ah! io l'amava troppo: non lo vedrò mai più! » e tali altre, di cui, per quanto ho saputo, ho sparso la mia Merope. Felice me, se io in parte ho accennato ciò, ch'ella ha sì caldamente sentito, e che io, addolorato del suo dolore, sì vivamente conservato ho nell'anima!
Page 105 - ... ho presente agli occhi l'atteggiamento del vero profondo dolore, che in ogni di lei moto traspariva con tanta immensità: e benché io in tenerissima età fossi allora, sempre ho nel core quelle sue parole, che eran poche e semplici, ma vere e terribili: « Chi mi ha tolto il mio figlio? Ah! io l'amava troppo: non lo vedrò mai più!
Page 95 - Allora il poeta quasi si vergognò ; e, (sono parole sue) propostosi di • prendere per materia del suo parlare sempre mai quello che fosse loda di questa gentilissima, pareagli avere impresa troppo alta materia, sicché non ardia di cominciare, e cosi dimorò alquanti di con desiderio di dire e con paura di cominciare (1).
Page 197 - Dio stesso de' pericoli di Dante Maria muove Beatrice, questa Lucia, ed essa Virgilio che lo guidi a salvezza per luogo eterno. Sta scritto sulla porta degli abissi, fecemi la divina palesiate, la somma -sapienza e il primo amore, e ogni tormento poi ricorda la giustizia divina; ma Dio rimane occulto.

Bibliographic information