Appendice alla morale cattolica: o, Del sistema che fonda la morale sull'utilitáVallecchi, 1925 - 156 pages |
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afferma ammettere ànno Antonio Rosmini anzi applicazioni appunto Aristide aves azioni bene pubblico Bentham bisogno caso certa chè Cicerone cirenaici cognizione concetto d'obbligazione concordia conseguenza contradizione coscienza credere cristianesimo criterio della morale critica d'obbligazione morale danno dell'utilitarismo Deontologia dice dimostrare dire dolore dottrina effetti fede felicità filosofia filosofia morale fondo forza futura giusto guenza idee intende interesse l'Appendice l'esperienza l'idea l'uomo L'uomo che voglia l'utilità l'utilitarismo lità logica maggior maniera Manzoni manzoniana medesimo mente mezzo Morale Cattolica natura necessaria norma obbligazione Osservazioni pagine parola PELLEGRINO ROSSI pensare pensiero piacere Platone Plutarco possa possibile principio dell'utilità Promessi Sposi proposizione ragione rale realtà rebbe regola retribuzione riconoscere riguardo Rosmini rosminiane s'è detto sarebbe scienza morale scritto sensisti senso comune sentimento Sismondi sistema utilitaristico sostenitori del sistema spirituale storiche tale Temistocle trovare turale tutt'altro umana un'azione uomini uomo utile utilitaristi valutazione vedere verità vero veruno vocabolo vuol zione
Popular passages
Page 30 - Un uom nasce alla riva Dell'Indo, e quivi non è chi ragioni Di CRISTO, né chi legga, né chi scriva; E tutti i suoi voleri ed atti buoni Sono, quanto ragione umana vede, Senza peccato in vita od in sermoni: Muore non battezzato e senza fede; Ov' è questa giustizia che il condanna?
Page 23 - Ciò che è e ciò che dovrebbe essere ; la miseria e la concupiscenza ; il bene e il male, le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini ; la gioia vigilante del giusto, i dolori e le consolazioni del pentito, e lo spavento o l'imperturbabilità del malvagio; i trionfi della giustizia e quelli dell'iniquità; i disegni degli uomini condotti a termine tra mille ostacoli, o fatti andare a...
Page 30 - Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna Per giudicar da lungi mille miglia Con la veduta corta d...
Page 23 - Ciò che è, e ciò che dovrebbe essere; la miseria e la concupiscenza, e l'idea sempre viva di perfezione e d'ordine che troviamo egualmente in noi; il bene e il male; le parole della sapienza divina, ei vani discorsi degli uomini; la gioia vigilante del giusto, i dolori e le consolazioni del pentito...
Page 26 - Avete il Vecchio e il Nuovo Testamento, E il Pastor della Chiesa che vi guida: Questo vi basti a vostro salvamento.
Page 146 - Tra gli scrittori che presero l'utilità per norma suprema de' loro giudizi nelle cose politiche, toccò al Machiavelli il tristo privilegio di dare il suo nome, in più d'una lingua, a una tale dottrina, anzi a una sola e speciale applicazione di essa; giacché i vocaboli derivati da quel nome furono destinati a significare esclusivamente l'uso della perfidia e, a un bisogno, della crudeltà, al fine di procurare l'utilità o d'uno, o d'alcuni, o di molti. Il giudizio implicito in quei vocaboli...
Page 146 - ... giustizia o con l'ingiustizia, secondo gli pareva che richiedessero i diversi casi. E non si può dubitare che il suo animo non fosse inclinato a preferire la prima. Senza ricorrere al testimone della sua condotta, e come politico e come privato, la cosa appare da...
Page 147 - la fraude fu sempre necessaria ad usare a coloro che da piccoli principii vogliono a sublimi gradi salire; la quale è meno vituperabile, quanto è più coperta ». E qui, se non m' inganno, si vede il perchè, nel Principe, dedicato a Lorenzo de...
Page 147 - Conchiudo dunque, come e' non importa molto in quale modo uno capitano si proceda, pure che in esso sia virtù grande che condisca bene l'uno e l'altro modo di vivere. Perché come è detto, nell'uno e nell'altro è difetto e pericolo, quando da una virtù istraordinaria non sia corretto.
Page 102 - Ma sanno insieme, che questa riunione finale non si compisce se non in un ordine universalissimo, il quale abbraccia la serie intera e il nesso di tutti gli effetti che sono e saranno prodotti da ogni azione e da ogni avvenimento, e comprende il tempo e l'eternità.