La Divine comédie de Dante Alighieri, Volume 2Amyot, 1855 |
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alcun Allor alto altra altri altro âmes amor ancor andar assai atto avea Barbagia Beatrice Béatrix buon cagion CANTO ch'è ch'i ch'io CHANT char Charles d'Anjou ciascun ciel Cielo Cimabué ciò colui cominciò cotal d'ogni Dante dicea dietro Dieu dinanzi diss disse divine DIVINE COMÉDIE dolce dritta eran esprit esser esso faccia fatta fatto fece fummo fuoco gente gran guide Guido innanzi l'altra l'âme lascia lieto luce lume maestro maggior mente mondo montagne monte muover notte occhi ogni oltre omai ombre OVIDE padre paroles passo penne perchè piè più poco poëte Poscia presso può puoi Purgatoire quale quei Quivi raggi regards rispose sainte sangue sanza sempre soleil Sordello sovra spessa suso Tacco tanto tempo terre tosto tutta tutto veder verso vidi Vincenzo Gioberti Virgile Virgilio virtù viso vista voglia voix volger volsi volta volte vuol yeux
Popular passages
Page 70 - nsegnerà la via più tosta. Venimmo a lei : o anima Lombarda, Come ti stavi altera e disdegnosa, E nel muover degli occhi onesta e tarda ! Ella non ci diceva alcuna cosa; Ma lasciavane gir, solo guardando, A guisa di leon quando si posa. Pur Virgilio si trasse a lei, pregando Che ne mostrasse la miglior salita : E quella non rispose al suo dimando; Ma di nostro paese e della vita C...
Page 4 - Carro già era sparito ; Vidi presso di me un veglio solo Degno di tanta reverenza in vista , Che più non dee a padre alcun figliuolo. Lunga la barba e di pel bianco mista Portava a' suoi capegli simigliante De' quai cadeva al petto doppia lista.
Page 358 - Nell' ora, credo, che dell' oriente Prima raggiò nel monte Citerea, Che di foco d' amor par sempre ardente, Giovane e bella in sogno mi parea Donna vedere andar per una landa Cogliendo fiori, e cantando dicea: Sappia, qualunque il mio nome domanda, Ch' io mi son Lia, e vo movendo intorno Le belle mani a farmi una ghirlanda. Per piacermi allo specchio qui m...
Page 100 - Europa, ch' ei non sien palesi? La fama che la vostra casa onora, Grida i signori, e grida la contrada, Sì che ne sa chi non vi fu ancora. Ed io vi giuro, s'io di sopra vada, Che vostra gente onrata non si sfregia Del pregio della borsa e della spada.
Page 188 - Salta lo raggio all' opposita parte, Salendo su per lo modo parecchio A quel che scende, e tanto si diparte Dal cader della pietra in igual tratta, Sì come mostra esperienza...
Page 382 - Sì tosto come in su la soglia fui . Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m
Page 62 - Arno, e sciolse al mio petto la croce, Ch' io fei di me, quando 'l dolor mi vinse : Voltommi per le ripe , e per lo fondo , Poi di sua preda mi coperse , e cinse.
Page 374 - Io vidi già nel cominciar del giorno la parte orientai tutta rosata e 1' altro ciel di bel sereno adorno, e la faccia del sol nascere ombrata, sì che per temperanza di vapori, 1' occhio la sostenea lunga fiata: così dentro una nuvola di fiori, che dalle mani angeliche saliva e ricadeva in giù dentro e di fuori, sopra candido vel, cinta d' oliva, donna m' apparve, sotto verde manto, vestita di color di fiamma viva.
Page 328 - Datl' anima il possibile intelletto, Perchè da lui non vide organo assunto. Apri alla verità che viene il petto, E sappi che, sì tosto come al feto L'articolar del cerebro è perfetto, Lo Motor primo a lui si volge lieto, Sovra tanta arte di natura, e spira Spirito nuovo di virtù repleto, Che ciò che...
Page 106 - Più dalla carne, e men da' pensier presa, Alle sue vision quasi è divina ; In sogno mi parea veder sospesa Un...