| Dante Alighieri - 1788 - 566 pages
...l'ampiezza dell'entrare. E'l Duca mio a lui : perchè pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi così colà , dove si puote Ciò che si vuole ; e più non dimandare. Hor incomincian le dolenti note A farmisi sentire : hor son venuto Là , dove molto pianto mi percuote.... | |
| 1797 - 538 pages
...passare: Più lieve legno convien, che ti porti. E '1 duca a lui : Caron non ti crucciare : 230 Vuolsi così colà, dove si puote Ciò che si vuole; e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che 'ntorno agli occhi avea di fiamme... | |
| Dante Alighieri, Gio. Antonio Volpi - 1798 - 402 pages
...passare : Più lieve legno convien che ti porti. E '1 duca a lui : Caron , non ti- crucciare : Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole: e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote AI nocchier de la livida palude , Che 'ntorno a gli occhj ave' di fiamme... | |
| Dante Alighieri - 1807 - 376 pages
...dell'entrare. E'1 dnca mio a lui: perchè pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole : e più non dimandare. vv 28 -57. Jo venni in luogo d'ogni lnce muto, Che mugghia, come fa mar por tempesta, Se da contrarj... | |
| Dante Alighieri - 1810 - 660 pages
...passare : Più lieve legno convien che ti porti . E 'l duca a lui : Caron , non ti crucciare : Volsi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote ' Al nocchicr della livida palude , Che'ntorno agl'occhi avea di fiamme... | |
| Dante Alighieri - 1819 - 374 pages
...entrare . E (,/|)'l duca mio a lui; Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi cosi colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare . Ora incomincia,! le dolenti note A Tarmisi sentire : or son venuto, Là dove molto (t5) pianto mi percuote... | |
| conte Lorenzo Magalotti - 1819 - 128 pages
...questi tre versi è compresa un' esattissima e puntualiasima forma di giudizio. V. a3. -Vuolsi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole ; e più non dimandare. Le stesse parole per appunto furono usate da Virgilio a Caronte nel canto terzo, v. 98. V. 28. f venni... | |
| Paolo Costa, Francesco Cardinali - 1821 - 718 pages
...Domandare , Interrogare. Lat. pclerr, .'••/..-,.-,(.,- . Gr. tVtfWToV. Dant. Inf. 3. Vuoisi coli colà , dove si puote Ciò , che si vuole , e più non dimandare. E Purg. a. Dal qual, com* io un poco ebbi ritratto L' occhio per dimandarlo duca mio , Rividi! più... | |
| Stefano Egidio Petroni - 1822 - 386 pages
...si può tutto ciò che si vuole, né dimandare nulla di più : Caron, non ti crucciare : Vuohi cosi colà, dove si puote Ciò che si vuole ; e più non dimandare. Caronte si tace ; ma le anime che stanno sulla riva del fiume, nude ed oppresse di fatica, cangiano... | |
| 1823 - 542 pages
...stessi versi di Dante. Ignari discant et ament meminisse peritiOra incomincian le dolenti note A formisi sentire : or son venuto Là dove molto pianto mi percote, Io venni in loco d1 ogni luce muto Che mugghia, come fa mar per tempesta Se da contrarj venti è combattuto. La bufera... | |
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