Antologia, Volume 27Gian Pietro Vieusseux Gabinetto scientifico e letterario di G.P. Vieusseux, 1827 |
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Popular passages
Page 78 - MONTANI che alcuni moderni romanzi storici « potrebbero accettarsi per belle e buone « istorie, se a tai uopo bastasse per noi il non trovarvi « mescolato al vero nulla o quasi nulla d...
Page 78 - All'epigramma contro i romanzi storici, «che se per essi non s'è ancora ottenuto che il romanzo diventi storia, s'è almeno ottenuto che la storia si confonda col romanzo », obiettava un fatto : « il gran rigore di studi storici, per cui oggi si ricompongono gli annali di tutti i popoli, e si cercano, fin con dispendio della vita, i materiali onde ricomporli. Il lettore sagace intenderà facilmente che il gusto de...
Page 124 - ... a leggere quella preziosa operetta , della quale io tengo fermamente che mai in tutto il Regno di Napoli e rare volte in Italia siasi fatta opera di storia che avesse tanta bellezza e perfezione.
Page 58 - La verità bisogna sentirla, bisogna generarcene in noi stessi una cognizione così viva, così lucida, così piena, come se fosse una cosa non saputa da altri, e scoperta da noi; bisogna che le parole che la devono esprimere, siano quelle che ci spinge alla bocca il bisogno di comunicare una irresistibile nostra persuasione, di esalare e trasfondere in altri un sentimento che ci bolle nel cuore.
Page 62 - Chi non ha mai avuto nel segreto della sua anima nessuna comunicazione con lui, o chi l' ha interrotta, non lo scorge più in nessun luogo; non trova più argomenti da persuadersi della sua esistenza; più ragiona, più si inviluppa, e più si contrista. Ma se noi siamo così felici da ottenere che gli affetti e le opere della virtù versino un balsamo sulle ferite di quel misero cuore, se noi pur giungiamo a destarci, in mezzo all'amore degli uomini, una prima favilla d'amore per la Prima Bontà;...
Page 79 - Era gralo agli amici, agli nimici terribile, giusto con i sudditi , infedele con li esterni, né mai potette vincere per fraude, che cercasse di vincere per forza ; perché diceva , che la vittoria , non il modo della vittoria ti arrecava gloria. Niuno fu mai più audace ad entrare ne...
Page 55 - ... riguardate sotto mille aspetti; di combaciare con mille e mille altre verità, di cui una è più nota a questo, l'altra più nota a quello, e qualcuna a chicchessia; di poter essere in conseguenza dimostrate con prove di mille generi, di sapersi accomodare a mille gradi d'intelligenza, e di aver pronta una strada per entrare nella mente di tutti.
Page 77 - Barberia, stabilita 1' usanza, che nelle vendite dei generi importati, picciola parte di questi soltanto si vende a pronti contanti e ciò anche rarissime volte; in primo luogo, per la gran ragione che in questi paesi chi ha danaro teme di farlo conoscere, e preferisce sempre di pagare con altre mercanzie, e questo modo di pagamento non è mica il punto meno vantaggioso del commercio tripolino. Il rimanente si esita a fido, per un più o meno lungo respiro. Chi non vuole adattarsi a questo modo di...
Page 58 - I principii generali sono i medesimi per tutti; ma, io l' ho già detto, il modo di persuadercene, di concepirli e di esporti è tutto individuale. Or questo modo dev'essere il proprio dell'oratore, e non d'altrui. Non bisogna riferirle le verità, non bisogna prendere in imprestito le idee altrui, e parlare un linguaggio appreso. La verità bisogna sentirla, bisogna generarcene in noi stessi una cognizione così viva, così lucida, così piena, come se fosse una cosa non saputa da altri, e scoperta...
Page 137 - Romagnosi crede suo dovere di pubblicare questa esperienza, che deve formar corpo con altre in una memoria, rjv* egli sta componendo, sul galvanismo e la elettricità, nella quale si riserva di dar la relazione d'un fenomeno atmosferico, che ogni anno accade in un luogo del Tirolo vicino al Prenner, e che affetta fortemente...