La Vita nuova e la Fiammetta: studio criticoE. Loescher, 1879 - 350 pages |
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accenna affetto alcuna allegoria alli amatoria Ameto amore avea Baldelli BARTOLI Beatrice bella bellezza Benvenuto da Imola Boccaccio CAIX cant canzone CARDUCCI Cavalcanti Certaldo certo ch'io chè chiama cielo Cino Cino da Pistoia Commedia Commento concetto contrasto di Ciullo Convito CORAZZINI Corbaccio credo D'ANCONA Dante da Maiano dantesco Decameron dell'Alighieri dell'amore dice donna ebbe ediz eziandio Federigo Fiam Fiammetta Filocopo filosofia Filostrato fiorentina Firenze gentile Giovanni Giovanni Boccaccio Guido Cavalcanti idealità Italia italiana Jacopo l'Alighieri l'amore di Dante LANDAU lettera lettere libro Maria mente misticismo morte NANNUCCI nell'Ameto novella occhi occitanici opere Parad parla parole passione pensiero Petrarca poco poesia poeta poetica popolare poscia provenzale psicologica pure Purgat ragione RAYNOUARD reputare rime scienza scritto secolo sembra senso sensualità sentimento sirventese sonetto stil nuovo storia storico studio Teseide Trat trova trovatori umana Vedi vero VIII VILLANI XIII secolo zione ZUMBINI
Popular passages
Page 252 - D'antico amor sentì la gran potenza. Tosto che nella vista mi percosse L'alta virtù, che già m'avea trafitto Prima ch'io fuor di puerizia fosse...
Page 182 - Perch' io a lui : Se ti riduci a mente Qual fosti meco, e quale io teco fui, Ancor fia grave il memorar presente.
Page 201 - Tutte scienze chiama regine, e drude, e ancelle; e questa chiama colomba, perchè è sanza macola di lite; e questa chiama perfetta, perchè perfettamente ne fa il vero vedere, nel quale si cheta l'anima nostra.
Page 93 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir lo ne vedea piangendo.
Page 77 - E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Page 65 - Così fer molti antichi di Guittone, di grido in grido pur lui dando pregio fin che l'ha vinto il ver con più persone.
Page 168 - ... la gloriosa donna della mia mente, la quale fu chiamata da molti Beatrice, i quali non sapeano che si chiamare.
Page 105 - Amore, veramente pigliando e sottilmente considerando, non è altro, che unimento spirituale dell'anima e della cosa amata; nel quale unimento di propria sua natura l'anima corre tosto o tardi, secondochè è libera o impedita.
Page 164 - Convito * nominata e vo' che sia, più virilmente si trattasse che nella Vita Nuova, non intendo però a quella in parte alcuna derogare, ma maggiormente giovare per questa quella ; veggendo siccome ragionevolmente quella fervida e passionata, questa temperata e virile essere conviene.
Page 122 - ... che rimano deono cosi parlare, non avendo alcuno ragionamento in loro di quello che dicono ; perocché grande vergogna sarebbe a colui, che rimasse cosa sotto veste di figura o di colore rettorico, e poi domandato non sapesse dinudare le sue parole da colai vesta, in guisa eh' avessero verace intendimento.