...ma di diamante , I feri colpi onde egli il campo allaga : E fatto è il corpo suo solo una piaga . La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce, Ripercote percosso, e non s'allenta; Ma quanto offeso è più, tanto più noce. Quando ecco, furiando,...

...solo una piaga, immagina di veder quel principe , non come uomo che naturalmente viva. E perc.'iè pargli che l'anima per cagion di tante ferite debba...straordinario valore in quell' eroe. Che Sveno sia uà cadavere, nol crede già l'intelletto del poeta, ma così l' immagina bene la sua fantasia ra*...

...ferì colpi ond'egli il campo allaga; E fatto è il corpo suo «ola una piaga. i84 LA GERUSALEMME 23 La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce. Ripercote percosso, e non s'allenta; Ma quanto offeso è più, tanto più noce. Quand'ecco furiando...

...all'ultima dissoluzione dell' esistenza. E a persuaderci di ciò, allega il Tasso che parlando di Sveno, dice : La -vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce. C. 8. E meglio que'versi intorno a Clorinda e Tancredi feriti per modo, che se la vita Non esce, sdegno...

...se la vita Non esce, sdegno lienla al petto adita, (i) E là pure, ove, parlando di Sveno, cantò: La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce, (i) E allo stesso effetto di valor disperato convien riferire quei versi : Moriva Argante, e tal moria...

...la vita Non esce, sdegno tienla al petto unita. » E là pure, ove, parlando di Sveno, cantò : « La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce. » E allo stesso effetto di valor disperato convien riferire quei versi : « Moriva Argante, e tal...

...di diamante, I ferì colpi oinl' egli il campo allaga ; E fatto è il corpo suo solo una piaga. U 23 La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce. Ripercote percosso, e non s' allenta ; Ma quanto offeso è più, tanto più noce. Quant1' ecco furiando...

...il mio dotto compagno fe' tosto un segno di approvazione, aggiungendo aver la natura cento mezzi (1) La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce, Così il Tasso a riguardo di Sveno. Poscia più che il dolor potè il digiuno, Così il Dante per rispetto...

...ricorra, Che per pietadc o premio gli soccorra. coraggio, che non vien meno >. Slmilmente il Tasso : « La vita no, ma la virtù sostenta Quel cadavere indomito e feroce ». (Ger. lib.. Vili, 23). 72. 2. come il fatto segua. Come stiano le cose. — 5. l'ira nitrice. L'ira...

...audacie che avevano infuso energia al primo poema: come i versi famosi su Sveno, moribondo e combattente: La vita no, ma la virtù sostenta quel cadavere indomito e feroce ove « quel cadavere » così pittorico nella sua evidenza, diventa un comunissimo, insignificantissimo...